Andora. Si esibiranno a pochi passi dal mare, sul Molo Thor Heyerdahl gli ospiti della terza edizione del Festival Andora Blues la manifestazione organizzata dal Comune di Andora, in collaborazione con l’Associazione AndorArte, in programma ad Andora dal 27 al 29 luglio. Le esibizioni, ad ingresso libero, si svolgeranno ogni sera alle 21.30.
Sul palco grandi nomi del blues internazionale come Henry Carpaneto, Tony Coleman e Mia Nkem Favour com’è nello spirito del prestigioso festival musicale nazionale che è espressamente rivolto alla forma “blues” ed è stato ideato dalla cantante Federica Tassinari, scomparsa nel maggio scorso.
“Federica ha lasciato un grande vuoto artistico e umano, ad Andora e nella nostra associazione, ma anche uno straordinario esempio di professionalità, passione e amore per la musica seguendo il quale continueremo i progetti iniziati con lei – ha dichiarato Emma Maria Bollato, presidente dell’Associazione AndorArte.
Andora Blues 2018, sarà articolato su tre giornate.
27 luglio – The Shape – 70’S British Blues – La serata di apertura di quest’anno vedrà sul Molo Thor Heyerdhal la band The Shape, che nell’edizione 2017 aveva conquistato il secondo premio, è composta da Alessandro Casaleggio alla chitarra e voce, Sandro Caviglia al basso e voce, Alessandro Muda alle tastiere e voce, Fabrizio Salvini alla batteria e voce. Proporranno un repertorio sullo stile british blues della metà degli anni 70, con rarissime covers e brani autografi.
28 luglio – Tony Coleman & Henry Carpaneto – Sul palco di Andora salirà Tony Coleman, che è stato per 29 anni il batterista di B. B. King ed è anche uno straordinario showman. La serata vedrà anche il gradito ritorno ad Andora di Henry Carpaneto, pianista ligure che ha ormai acquisito fama internazionale. Con loro suoneranno Umberto Porcaro alla chitarra, Pietro Martinelli al basso e alla voce, Paolo Maffi al sax e Stefano Bergamaschi alla tromba.
Negli anni Tony Coleman si è trovato a dividere il palco, oltre che con B. B. King, anche con altri musicisti importanti, da Johnnie Taylor ad Albert King, da Etta James, a Buddy Guy. È music director della BB Kings Blues Clubs e Cruises ed è stato proclamato miglior batterista blues nel 2015 e nel 2016. In gennaio ha pubblicato un disco intitolato «Take me as i am».
Henry Carpaneto ha ricevuto un riconoscimento importante dalla rivista Blues Feelings, che lo ha nominato miglior pianista blues d’Europa. Il suo album «Voodoo Boogie» è stato coprodotto dal chitarrista e cantante Bryan Lee, che ha anche suonato in alcuni pezzi, così come hanno fatto lo stesso Tony Coleman e Otis Grand.
29 luglio – Mia Nkem Favour Blues Band – È una consolidata realtà nella scena Blues europea. Mia Nkem Favour è una straordinaria interprete della tradizione afroamericana e si distingue per uno strepitoso impasto vocale unito ad una conoscenza approfondita dei dettami stilistici del genere. La band che la accompagna è costituita da alcuni tra i migliori musicisti Blues in Italia, già esponenti dei genovesi Big Fat Mama e Mama’s Pit, gruppi storici del Blues italiano. Sul palco con Mia Nkem Favour ci saranno Davide Serini alla chitarra, Danilo Parodi al basso, Alessandro Muda all’Hammond organ & piano e Mauro Mura alla batteria. Lo spettacolo si dipana tra classici del genere e brani originali, offrendo un impatto solido e articolato, con un sound potente e raffinato al tempo stesso.