Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri

Si è svolta oggi la tappa di Genova del Roadshow “Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri”, un’occasione importante per confrontarsi nuovamente sui temi dell’internazionalizzazione. Le esportazioni restano una voce rilevante della nostra economia ed è fondamentale analizzare per ogni singolo territorio le complessità, unitamente alle potenzialità, che possono essere tramutate in occasioni da cogliere per sviluppare i propri prodotti e crescere sul mercato.

L’ascolto del mondo imprenditoriale, il confronto con le istituzioni e il ruolo consulenziale – di accompagnamento e di affiancamento – svolto da ICE, SACE e SIMEST, puntano ad un gioco di squadra che può portare all’estero con successo anche piccole imprese, che diversamente incontrerebbero difficoltà nella fase di espansione.

La giornata si è aperta con l’introduzione a cura di Giovanni Mondini – Presidente Confindustria Genova: “In questi ultimi dieci anni, per molte delle nostre imprese la ricerca di nuovi sbocchi sui mercati esteri ha costituito un passaggio obbligato per compensare alla mancanza di domanda interna. Il loro successo – ha sottolineato – dipende non solo dalle eccellenze dei loro prodotti o servizi, ma anche dalla possibilità di usufruire di strumenti adeguati a sostenere il loro impegno, organizzativo e finanziario, nel cogliere le opportunità di crescita oltre confine e competere a livello internazionale. Iniziative come quella di oggi, quindi, rappresentano un’occasione di approfondimento e di aggiornamento particolarmente utile sia per chi è già presente sui mercati esteri sia per chi sta pianificando l’espansione del proprio business.”

Advertisements

La panoramica sullo scenario internazionale è stata offerta da Claudio Colacurcio – Prometeia Specialist, che ha illustrato gli sviluppi del mercato globale anche alla luce dei più recenti avvenimenti.

“Il Piano Straordinario per il Made in Italy ha funzionato e anche nel 2017, per il terzo anno consecutivo, si è registrato un nuovo record del fatturato export. In uno scenario positivo, segnalo la performance delle imprese liguri, capaci di esportare beni e servizi per 7,9 miliardi di euro nel 2017, con una crescita dell’8,1% sull’anno precedente, superiore a quella registratasi a livello nazionale (+7,4%). Le importanti risorse promozionali su cui anche per il 2018 potremo contare, ci consentono di non rallentare nello sforzo per accompagnare e sostenere le nostre PMI nel diventare ancora più protagoniste attive sui mercati globali, dando continuità ad una strategia promozionale di sistema che con tutta evidenza sta ottenendo importanti risultati” ha dichiarato Fabrizio Lucentini – Direttore Generale per le Politiche di Internazionalizzazione e la Promozione degli Scambi del Ministero dello Sviluppo Economico.

“L’internazionalizzazione è sempre più al centro delle attività di diplomazia economica, che si conferma essere tra le priorità strategiche della nostra azione all’estero” ha dichiarato Stefano Nicoletti, Capo Ufficio Internazionalizzazione delle Imprese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. “Un’azione che si è affinata nel tempo, producendo risultati sempre più tangibili e il cui impatto sull’economia italiana è stato stimato da una recente analisi di Prometeia nell’1,4% del PIL. È con questo spirito che siamo qui oggi per mettere a disposizione delle aziende del territorio il patrimonio di conoscenze e la capacità di supporto istituzionale e informativo per accompagnarle con successo sui mercati esteri. A fronte dello sforzo con cui le Istituzioni si stanno muovendo per mettere in campo iniziative e strumenti sempre più a portata di imprese – ha aggiunto Nicoletti –  è importante che anche le aziende ricorrano con fiducia ai servizi messi a loro disposizione a partire da quelli della rete diplomatico-consolare, dell’Agenzia ICE e dalle Camere di Commercio Italiane all’Estero, che possono realmente fare la differenza nell’approccio ai mercati esteri” ha concluso.

“Quella di ​Genova è stata la 2​^ tappa 2018 del Roadshow per l’internazionalizzazione, la 55^ del progetto voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale e realizzato con la collabora​zione ​di organizzazioni territoriali e di rappresentanza delle imprese​ italiane. Oltre 110 le iscrizioni complessive a​ questo Roadshow che ​ha visto ​Confindustria Genova nel ruolo di partner prioritario tra aziende di produzione, servizi, commercio ed intermediazione, che hanno potuto incontrare le organizzazioni presenti, consentendo ad Agenzie come ICE, SACE e SIMEST di ​fornire​ aggiornamenti sugli strumenti ​pubblici e privati a sostegno dell’internazionalizzazione: servizi di assistenza, promozione, formazione, prodotti e servizi assicurativi e finanziari.​ Tra le aziende che hanno partecipato, i principali settori di appartenenza sono stati: agroalimentare, meccanica strumentale e cantieristica, elettronica/informatica. Ad oggi con l’iniziativa Roadshow abbiamo coinvolto oltre 7.7​00 aziende e organizzato più di 12.000 incontri con tutti i partner, 2.000 dei quali con ICE, che definisce con le aziende piani di formazione e assistenza personalizzati. I risultati sono positivi​: nel solo 2017, l’89% delle aziende che si sono sedute ai tavoli ICE durante il Roadshow continua la relazione usufruendo di servizi dedicati all’internazionalizzazione, di formazione o di ricerca di un partner estero”, ha dichiarato Antonino Laspina – Direttore Ufficio di Coordinamento Marketing di ICE- Agenzia.

Ampio spazio, dalle 11:00 alle 17:00, è stato riservato agli imprenditori che si sono avvalsi di incontri individuali con i rappresentanti delle organizzazioni pubbliche e private presenti, per approfondire le opportunità di internazionalizzazione ed elaborare una strategia di mercato personalizzata sulle proprie esigenze.

Il Roadshow “Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri” è patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed è promosso e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Oltre all’ICE-Agenzia, a SACE e a SIMEST, l’evento si avvale della collaborazione di Confindustria, Unioncamere e di Rete Imprese Italia.