Liguria, Tosi (M5S): “turismo unica strada in grado di rilanciare economia e occupazione”

42 mila giovani oggi in Liguria non studiano né cercano un lavoro, in aumento addirittura del 20% rispetto al 2016. “La fotografia del lavoro under 30 scattata dall’Istat, certifica in maniera nitida il fallimento della Giunta Toti nelle politiche occupazionali della nostra regione” sostiene Fabio Tosi, portavoce MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria: “Tra le pieghe dei numeri si nasconde una verità drammatica a cui bisogna al più presto porre rimedio. Una risposta esiste, come diciamo da anni: si chiama turismo. È attorno a questo settore che la nostra regione è chiamata a costruire lo sviluppo economico dei prossimi dieci, vent’anni. È in quella direzione che dobbiamo concentrare risorse, investimenti e progetti se vogliamo dare un futuro a questa terra e reddito e lavoro ai nostri giovani. Ma per farlo bisogna cominciare da una seria politica turistica, oggi ferma completamente al palo, al di là di slogan, hashtag e marchette più o meno elettorali: tutt’ora siamo ancora privi di un vertice alla guida dell’Agenzia in Liguria, dopo che il commissario Carlo Fidanza è stato eletto in Parlamento, lasciando vacante un incarico che peraltro in questi due anni è sempre rimasto provvisorio”.

“Come può la Liguria anche solo ipotizzare una seria politica di rilancio del turismo se non esistono neppure figure chiare, competenti e libere dalle logiche di lottizzazione delle nomine tanto cara ai vecchi partiti? È inutile che, ad ogni nuovo rapporto Istat, ci si stupisca per l’occupazione in picchiata e l’assenza di prospettive se non siamo neppure capaci di dare una rotta e un indirizzo all’unico settore in grado di garantire crescita, lavoro, reddito e dignità. Da qui bisogna ripartire – conclude Tosi –, dal rilancio del turismo e dalle nuove sfide del settore, per non ritrovarci l’anno prossimo a versare lacrime di coccodrillo sull’ennesimo rapporto impietoso con la Liguria”.