Per gli italiani la casa è da sempre un grande bene sia economico che affettivo. Un aspetto – questo – che trova conferma anche a Savona: secondo l’ultima ricerca dell’Osservatorio di Sara Assicurazioni, la compagnia assicuratrice ufficiale dell’Automobile Club d’Italia, infatti, più di un savonese su due (56%) crede ancora nel valore del mattone, ma rispetto al passato ammette di avere molte paure.
La più grande preoccupazione è legata alle potenziali fluttuazioni del mercato immobiliare (42%). A suscitare timori sono anche il potenziale peggioramento del contesto ambientale circostante, provocato dal degrado, da interventi edilizi o da aumenti del livello di criminalità e inquinamento della zona (42%), ma anche l’incertezza su tasse e cambiamenti normativi che – vuoi con l’introduzione di obblighi o il venir meno di agevolazioni e detrazioni – preoccupa un savonese su tre (34%), e gli eventi catastrofali (20%).
Nonostante queste preoccupazioni, l’abitazione continua a rivestire un ruolo molto importante come investimento per il futuro proprio e della propria famiglia, vedendo nel patrimonio immobiliare un lascito per i propri figli (26%), una forma di investimento finalizzata all’affitto (9%) o alla rivendita (17%) oppure un bene rifugio per tempi incerti (48%).
Secondo i dati emersi dalla ricerca, poi, proprietà batte affitto 1 a 0: ben l’83% degli intervistati preferisce infatti abitare in una casa di proprietà rispetto alla casa in affitto. Il 27% dei savonesi, in particolare, investirebbe nella sua stessa città, il 32% in campagna e il 22% in un piccolo centro cittadino.
Non tutti, però, la pensano così: il 20% dei savonesi, infatti, non crede nel valore del mattone come bene di investimento e il 17% preferirebbe l’affitto alla proprietà perché – afferma – comporta meno responsabilità (71%), si risparmia sulle tasse (14%) ed è una formula più flessibile, particolarmente adatta a chi ha la necessità di muoversi più facilmente e cambiare casa e città in modo agevole (14%).
Ma come proteggere il valore dell’abitazione? Più di un savonese su tre (39%) ritiene che di fatto non sia possibile tutelarsi, mentre per il 42% la soluzione è tenersi sempre aggiornati sulle novità normative e l’andamento del mercato immobiliare. Un altro 22% si proteggerebbe con una polizza assicurativa specifica e il 22% si rivolgerebbe a un consulente.
“La nostra ricerca evidenzia come la casa per gli italiani continui a rappresentare un bene molto importante, non solo come ambiente di vita per l’individuo e per la famiglia ma anche come forma di investimento per il domani. Considerata la sua importanza, l’abitazione è allora uno fra i beni che meritano maggiore attenzione e tutela e che è quindi fondamentale proteggere con adeguate coperture”, commenta Marco Brachini, Direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni.
(1) Indagine CAWI condotta dall’istituto di ricerca Nextplora nel 2017 su di un campione rappresentativo della popolazione italiana per quote d’età, sesso ed area geografica.