Savona, botti di fine anno. Scaramuzza richiama la carta etica

Botti di fine anno, l’Amministrazione Comunale di Savona richiama i cittadini al rispetto di quanto previsto dal “Regolamento della Convivenza Civile e Carta Etica” del Comune, introdotto nel 2014 e aggiornato nel luglio 2017 dal Consiglio Comunale della Città della Torretta.


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“L’articolo 48 sui ‘Comportamenti vietati’ del Regolamento della Convivenza Civile e Carta Etica parla chiaro”, dichiara l’Assessore alle Manifestazioni e allo Spettacolo Maurizio Scaramuzza. “Al punto 1/c, afferma che ‘Al fine di garantire la sicurezza urbana è vietato’, riporto testualmente, ‘effettuare accensioni pericolose con energia elettrica o fuochi, esplodere petardi, gettare oggetti accesi o sigarette, in luoghi pubblici o privati non adibiti allo scopo o non autorizzati”.

“Questa prescrizione del regolamento comunale si aggiunge alle già vigenti norme nazionali in materia di botti e fuochi artificiali in libera vendita e non, dunque non si rende necessario alcun provvedimento aggiuntivo per proibire o bandire i botti. Come sempre, naturalmente, oltre alle disposizioni per la Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine per effettuare tutti i controlli del caso, invitiamo tutti gli utenti ad agire responsabilmente e all’insegna del buon senso, al fine di prevenire il rischio di episodi lesivi per persone, animali o beni pubblici. L’ultimo dell’anno è giusto divertirsi, ma in maniera sana, responsabile, senza eccessi e senza violare regolamenti e norme”, conclude l’Assessore Maurizio Scaramuzza.