Andora, l’amministrazione vara riduzione delle tasse locali

Andora, l’amministrazione Demichelis vara una riduzione delle tasse locali: calano Cosap, trasporto e mensa scolastica, restano invariate le altre tariffe |

Nessun aumento di tariffe per gli andoresi nel 2018. In controtendenza con il dato nazionale, che ha previsto rincari in tutti i settori, l’Amministrazione ha avviato una politica di riduzione della tassazione locale, primo passo per tagli più consistenti che saranno realizzati in futuro.

“Dal 2014, le tariffe ad Andora sono rimaste invariate, in controtendenza con la politica attuata precedentemente che, con ritocchi piccoli, ma costanti, fra il 2004 e il 2014, aveva fatto registrare aumenti fino al 25% su trasporto, mensa scolastica e occupazione del suolo pubblico che oggi riduciamo del 2% – ha detto in Consiglio Comunale, l’Assessore al Bilancio e Patrimonio Fabio Nicolini, spiegando le poste del Bilancio di Previsione 2018/2020, il piano Finanziario e la conferma delle aliquote IMU, TASI – Rispettiamo tutti i vincoli di finanza pubblica, facciamo quadrare i conti e manteniamo la virtuosità dell’Ente, ma cerchiamo le risorse senza toccare le tasche dei cittadini, assicurando servizi e opere pubbliche”.

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Il Consiglio Comunale di ieri sera oltre alle riduzioni del 2% per il Canone di occupazione del suolo pubblico, per l’Imposta di pubblicità (insegne), per il Trasporto scolastico e il Servizio mensa, ha confermato le aliquote IMU e Tasi e, per il quarto bilancio consecutivo, sono rimaste invariate le tariffe dei posti barca che avevano anch’esse subito aumenti fino al 25 % nel periodo fra il 2005 e il 2014, con un balzo del 5% nel periodo 2013-2014.

L’assessore Nicolini ha sottolineato anche il benefici della buona raccolta differenziata effettuata ad Andora. “Ci sarà una lieve riduzione della Tari, frutto della bella alleanza virtuosa fra il Comune e i Cittadini: i primi hanno realizzato bene la raccolta differenziata facendo abbassare i costi di smaltimento, mentre gli uffici, accertando poste evase, hanno raccolto 100 mila euro di maggiori entrate che insieme hanno permesso una diminuzione della parte fissa della tariffa sia per le utenze domestiche che commerciali” ha concluso l’Assessore Nicolini.