Savona, da oggi a Palazzo Nervi il nuovo Baby Pit Stop

La Provincia di Savona e l’UNICEF inaugurano oggi a Palazzo Nervi il Baby Pit Stop, un’area di sosta che permetterà alle mamme di allattare e accudire il proprio bambino in tranquillità.

Il Baby Pit Stop è tra le iniziative realizzate dall’UNICEF per garantire i diritti sanciti dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. In particolare l’art. 24 che tutela il diritto alla salute e si inserisce nell’ambito del programma UNICEF “Ospedali e Comunità amici dei bambini” con l’allestimento di aree attrezzate per accogliere le mamme che vogliono allattare i propri figli quando si trovano fuori casa.

“Questa iniziativa, promossa dal nostro consigliere alle Pari Opportunità Elisa Di Padova, è stata accolta con entusiasmo dal nostro Ente che ospiterà, da oggi, uno spazio dedicato all’allattamento, ha dichiarato il Presidente della Provincia di Savona Monica Giuliano. Il Baby Pit Stop rappresenta un grande impegno da parte di questa Amministrazione che, nonostante l’incertezza e i problemi che attualmente gravano sulle Province, vuole comunque incentivare progettualità utili alla comunità, cercando di assolvere al meglio il ruolo di un’istituzione nata per dare servizi ed essere vicina ai cittadini.

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L’area è stata individuata al piano terreno della sede istituzionale e allestita grazie alla sinergia con tutti i Consiglieri che, con una piccola quota condivisa, hanno consentito l’acquisto del materiale indispensabile per poter rendere funzionale e accogliente il Baby Pit Stop della Provincia.”

“Ringrazio l’UNICEF e il Presidente Guerrera che oggi sarà presente all’inaugurazione del Baby Pit Stop a Palazzo Nervi, dichiara il Consigliere provinciale alle Pari Opportunità Elisa Di Padova. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda l’allattamento al seno, in maniera esclusiva almeno fino al compimento del sesto mese di vita e l’esigenza di garantire negli uffici pubblici un luogo accogliente dove poter allattare è stata recentemente ribadita anche dal Ministro Madia e da una serie di iniziative, in tutta Italia, a supporto della petizione on line “Ovunque lo desideri”. Il nostro territorio conta diverse esperienze virtuose in questo campo, si pensi al servizio dei Consultori, alla Pediatria o al servizio S.O.S. Allattamento dell’Ospedale San Paolo di Savona.

Ritengo fondamentale che le Istituzioni locali si aprano per prime a questa opportunità, agevolando la nascita di un percorso culturale e virtuoso, creando una rete di accoglienza che supporti le mamme quando sono fuori casa: troppi sono i pregiudizi tutt’oggi esistenti che riguardano gravidanza e allattamento, troppe le paure che le neomamme si trovano ad affrontare e che spesso le rendono insicure in un momento della vita davvero complesso.

Le istituzioni devono camminare accanto alla loro comunità in un’alleanza solida che abbia come obiettivo il miglioramento della vita delle cittadine e dei cittadini. Con il Baby Pit Stop a Palazzo Nervi vogliamo offrire un servizio e dare il via ad un progetto di monitoraggio e comunicazione per la realizzazione di altri BPS su tutto il nostro territorio, sviluppando il più possibile una rete con l’UNICEF, i Comuni, l’Asl 2 e, perchè no, sollecitando anche le realtà private nell’individuazione di spazi gratuiti per il medesimo servizio.

Per questo motivo, conclude il Consigliere Di Padova, nascerà a breve un tavolo di coordinamento che la Provincia vuole estendere a tutti i 69 comuni della provincia – con l’ordine del giorno che abbiamo presentato qualche mese fa in Consiglio il primo aderente è stato proprio il Comune di Savona. Una provincia, ricordiamolo, che è tra quelle dove nascono meno bambini e chissà che un piccolo passo verso un’inversione di tendenza possa già essere mosso anche con queste piccole attenzioni.”

Da oggi on line sul sito della Provincia di Savona una pagina di riferimento con tutti gli orari e le informazioni utili: www.provincia.savona.it/baby-pit-stop