“Ombra diva – storie di donne in cornice” è il nuovo lavoro messo in scena dalla compagnia Gli Amici di Babouche di Finale Ligure, che saranno sul palco il giorno 14 gennaio alle ore 21 al Teatro Sacco di Savona, e il 28 gennaio alle ore 21 presso l’Auditorium di Santa Caterina a Finalborgo.
“Ombra Diva” è l’espressione con cui Giacomo Leopardi nella poesia “Alla Sua Donna” allude a una misteriosa amata, spiega compagnia teatrale: «È molto adatta a esprimere il testo teatrale in cui Gloria Bardi, che firma anche la regia, dà corpo e voce alle ombre di varie donne messe in cornice nel corso della Storia dell’Arte, divinizzate da pittori e committenti e destinate a un’immortalità a dispetto della vita reale, sempre mortale e sempre imperfetta. Le donne sono sottratte al divenire e al contesto, che certo sciuperebbe molto della loro bellezza fittizia fatta di astrazione, sottrazione, inganno».
«La dama con l’ermellino di Leonardo, la Jeanne di Modigliani, la Meniña di Velasquez, la Madonna di Munch, la Sylvia von Harden di Otto Dix, la Battista Sforza di Piero della Francesca, variamente introdotte da un disincantato e raffinato esperto d’arte, escono dai loro perimetri e si guardano da fuori, ribellandosi all’ispirazione che le ha generate e rese prigioniere. Le loro storie dense si alternano, come monologhi, a confessioni volanti di altre femminilità che, immobilizzate dietro vetri di vetrine, osservano i passanti – che ne diventano l’ombra-, e domandano vita».
Lo spettacolo si vale delle immagini di Stefano Stacchini, al secondo allestimento di drammaturgia visiva con Gloria Bardi. In scena: Franco Bonfanti, Viola Dressino, Laura Inglima, Antonietta Rembado, Carla Spinola, Elena Tura, Adele Vizzini. Voci dei manichini: Silvia Angelini, Greta Dressino, Anja Henschen, Samantha Rossi. Coach: Marco Segrini. Assistente di scena: Claudio Linoli. Al banco della regia: Silvia Angelini, Lorenzo Camillo, Alessandro Mazzitelli. Costumi di Fabiana Bassani. Musiche di Max Manfredi. Immagini e complementi di scena Stefano Stacchini. Testo e regia Gloria Bardi.