Donazione organi, ad Andora si può dare il consenso anche in Comune

Andora. Gli andoresi potranno esprimere la loro volontà di donare gli organi e i tessuti, facendo una dichiarazione all’anagrafe comunale al momento del rinnovo della carta d’identità.

Diventa operativo dal 9 dicembre prossimo, il progetto “Una scelta in comune”, messo in campo a livello regionale dal consigliere di maggioranza di Andora Daniele Martino, nella sua veste di coordinatore Regionale di Anci Giovani, e portato al vaglio del Consiglio Comunale da Manuela Marchiano, Consigliere delegato alla Sanità del comune di Andora.

L’Ufficio Anagrafe è ora interconnesso con il Sistema Informativo Trapianti che riceverà le dichiarazioni che i cittadini consegneranno allo sportello.

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“Gli andoresi, al momento del rinnovo della carta d’identità potranno compilare un modulo aggiuntivo in cui dichiarare la propria volontà o la non disponibilità alla donazione – spiega Manuela Marchiano, Presidente del Consiglio Comunale di Andora – È partita anche una campagna di informazione ai cittadini con la diffusione di locandine e libretti informativi nei luoghi d’aggregazione, che permetterà agli interessati di capire il progetto e decidere in tutta coscienza ”.

Per dare corrette informazioni, i dipendenti dello sportello Anagrafe e dello Sportello del Cittadino, hanno partecipato ad un corso per conoscere tutte le procedure burocratiche e sanitarie proprie dell’iter della donazione d’organi e dei tessuti.

“È giusto che coloro che vogliono fare questa scelta, la possano fare nel modo più semplice, diretto e consapevole anche utilizzando gli sportelli comunali – ha spiegato il sindaco Mauro Demichelis.

“Una Scelta in Comune” è frutto dalla sinergia fattiva tra il Ministero della Salute, il Centro Nazionale Trapianti (Cnt), l’Associazione Italiana per la Donazione di Organi (Aido) e le Anagrafi comunali. Anci Giovani ha accolto l’invito del Ministero e promosso con successo il progetto nei comuni liguri.

“Ringrazio la presidente del Consiglio comunale Manuela Marchiano per la sollecitudine con la quale ha condotto la messa in pratica di questo provvedimento, votato all’unanimità, in un contesto positivo di elevata sensibilità sull’argomento – ha detto Daniele Martino, Coordinatore Regionale di Anci Giovani – Si tratta di una decisione importante in campo di libertà sociale, assolutamente attuale nella nostra quotidianità. Colgo anche l’occasione per ringraziare le dipendenti comunali Stefania Lanteri, Claudia Marchiano, Rita Gastaldi, Monica Napoletano e Silvia Tosi per avere partecipato al corso di formazione diretto alla conoscenza delle procedure operative da svolgere, segno di elevata professionalità e disponibilità personale.”