M5S: “in Liguria i mezzi pubblici più vecchi d’Europa”

Ancora oggi, sostiene Marco De Ferrari, portavoce MoVimento 5 Stelle Liguria, «in Liguria, dobbiamo fare i conti con i mezzi pubblici più vecchi d’Europa: dall’età media di 16 anni con punte oltre i 20, il 66% dei quali è ancora classificato uguale o inferiore agli Euro3. Mezzi obsoleti che producono anche un gravissimo inquinamento acustico, oltreché atmosferico. Nonostante questa tragica situazione, il primo provvedimento della Giunta Toti, esattamente un anno fa, è stato quello di puntare su un’idea folle: la high velocity. Un progetto fallimentare che ci è costato (e ci sta costando) milioni di euro, per avere in cambio tre bus a idrogeno perennemente fermi in mancanza di distributori per il rifornimento».


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«Eppure – prosegue De Ferrari – sempre nello stesso periodo, settembre 2015, erano in arrivo in Italia nuovissimi e moderni bus elettrici sia di 12 sia di 18 metri! Una soluzione davvero ecologica, efficiente e silenziosa. Ma la Giunta Toti, come il suo predecessore Burlando, finge di non vedere la disastrosa situazione, di non sentire il rombo malsano dei vecchi motori ancora in circolazione. Toti non parla di reale sostenibilità, ma di sperperi in progetti assurdi, in realtà dei fatti solo specchietti per le allodole. Eppure basterebbe poco: soltanto copiare esempi virtuosi. Poco distante dalla Liguria, a Marsiglia, da quest’estate è disponibile la prima flotta di mezzi pubblici completamente elettrica, con batterie collocate sul tetto che garantiscono un’autonomia di 240 chilometri. Basti pensare che il “pieno”, con tempi di ricarica di poche ore, costa meno di 30 euro contro circa 150 euro per i mezzi tradizionali diesel a gasolio. Stessa cosa a Bolzano, dove oltretutto esiste un reale progetto a idrogeno, davvero funzionante, chiaramente accompagnato dalla rete distributiva».

«Così, mentre i cittadini liguri che vivono in prossimità di capolinea o di autorimesse sono costretti (invano) a fronteggiare il gravissimo inquinamento dei nostri vetusti mezzi di trasporto, le amministrazioni locali continuano a rimandarne il rinnovo. O, in quelle rare occasioni in cui se lo ricordano, continuano a imporre alle aziende l’acquisto di mezzi a metano o a diesel. La tecnologia per ammodernare in chiave sostenibile e serio il parco mezzi pubblici esiste ormai da tempo. La volontà politica di diffonderla invece come al solito latita» conclude il portavoce MoVimento 5 Stelle Liguria.