Commissione sul commercio Liguria, Pucciarelli: «è importante ascoltare le categorie»

Regione Liguria. Questa mattina la III Commissione-Attività produttive Cultura Formazione e Lavoro ha approvato all’unanimità la proroga fino al 31 luglio prossimo della sospensione della presentazione di domande per medie e grandi strutture di vendita e per i centri commerciali. Nella versione precedente della legge, licenziata dal Consiglio regionale nel febbraio scorso, la sospensione era stabilita fino al 30 giugno.


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«Si tratta di un ulteriore passaggio – spiega il presidente della III Commissione Stefania Pucciarelli (Lega Nord Liguria-Salvini) – che, ascoltando con attenzione anche il parere delle associazioni di categoria, permetterà di ponderare bene le ricadute sul territorio dello studio tecnico presentato martedì scorso dalla giunta».
La proroga approvata questa mattina prevede, dunque, di sospendere fino al 31 luglio la presentazione delle istanze per l’apertura di medie e grandi strutture di vendita fino a quando non sarà approvata dal Consiglio regionale la nuova delibera con gli indirizzi generali e criteri di programmazione commerciale e urbanistica del commercio al dettaglio in sede fissa.

«Intendiamo avviare un percorso di ascolto dei soggetti interessati – aggiunge il presidente – illustrando le misure introdotte dal provvedimento della giunta e valutando anche eventuali modifiche al testo. E’ evidente che in alcune realtà la presenza di grandi strutture di vendita è giunta ormai a saturazione. In particolare, sono molto dubbiosa sulla possibilità di aprire nuove, grandi strutture nella città della Spezia».

Il presidente sottolinea che, se la programmazione commerciale è tornata di competenza regionale, è compito dei Comuni accogliere o meno eventuali richieste di apertura di attività nelle aree definite dalla Regione: «Questa possibilità rimane in capo ai Comuni che, – conclude – attraverso le proprie competenze sulla pianificazione del territorio, possono anche modificare la destinazione d’uso di quelle stesse aree».