Albenga, prosegue l’iter per la nascita del Polo Scolastico ingauno

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Albenga. Prosegue l’iter per la nascita del Polo Scolastico ingauno: ieri, fa il punto il sindaco Giorgio Cangiano, «è stato ufficializzato quali sono le aree su cui saranno concessi dal governo i finanziamenti per gli interventi delle scuole innovative e tra queste aree è stata indicata anche quella proposta dal comune di Albenga che trattandosi di Scuole superiori servirà tutto il comprensorio, motivo per cui la proposta è stata effettuata in collaborazione con la provincia di Savona con la quale è stato sottoscritto un protocollo di intesa».

«Vedere nella piantina delle #scuoleinnovative come unico intervento previsto nelle tre regioni: Liguria,Valle d’Aosta e Piemonte il Polo scolastico di Albenga inorgoglisce tutti quanti. Mi sembra doveroso ringraziare per questo ottimo risultato l’on Vazio, perché grazie a lui siamo riusciti a concretizzare i rapporti con il Governo e il Ministero, gli architetti Tullio Ghiglione e Maurizio Arnaldi per il contributo fornito, nonchè la dirigente del comune Architetto Sandra Granata che con il suo staff, con grande impegno e professionalità, ha portato avanti gli atti necessari per poter partecipare al Bando. Finalmente si potrà realizzare un Polo scolastico comprensoriale con aule moderne, palestre, auditorium, spazi verdi e laboratori innovativi».

Soddisfazione per l’On. Franco Vazio che afferma: «l’obbiettivo del governo Renzi che ha stanziato notevoli investimenti sul territorio italiano, è la realizzazione di scuole innovative che permettano ai nostri ragazzi di formarsi in luoghi idonei e moderni. Essere riusciti a portare questo risultato ad Albenga riempie tutti grande gioia».

Il bando  sarà online sul sito www.scuoleinnovative.it all’inizio della prossima settimana e si chiuderà il prossimo 30 agosto, data entro la quale dovranno essere presentati i progetti.
Possono partecipare al concorso di idee ingegneri, architetti, singoli o associati, le società di ingegneria e le società professionali. La procedura si svolgerà on line attraverso la piattaforma ‘Concorrimi’. Una Commissione di esperti individuerà per ciascuna area di intervento le prime tre proposte vincitrici che saranno premiate rispettivamente con 25.000, 10.000 e 5.000 euro. I progettisti potranno concorrere per una sola area. La progettazione finale sarà curata dagli Enti locali e potrà essere affidata anche agli stessi progettisti individuati dal concorso di idee.