Albenga. «Il centro Pannunzio sostiene, come già in altre città italiane, l’intitolazione di una via di Albenga alla giornalista e scrittrice Oriana Fallaci nel decennale della morte, termine per l’avvio, previsto dalla legge, per l ‘avvio della pratica», dichiara Pier Franco Quaglieni, direttore del Centro Pannunzio: «Le risposte negative giunte da alcune città italiane rivelano scarsa conoscenza del personaggio che fu eroica staffetta partigiana nella Resistenza e donna che difese vigorosamente i diritti delle donne con grande forza e coraggio. Il suo femminismo era noto ed apprezzato perché coniugato da cultura e intelligenza».
«Le sue posizioni sull’Islam, legate al dramma dell’11 settembre alle torri gemelle e al modo in cui la donna viene considerata in alcuni paesi arabi,non devono indurre a non capire l’insieme della sua personalità di grande rilievo umano e giornalistico. Io sono stato amico, l’ho incontrata nella sua casa americana e ho intrattenuto corrispondenza con lei. Era una donna forte ed esile ,delicata nei sentimenti e decisa quando scriveva senza peli sulla lingua. Chiedo che non venga utilizzata a fini di parte», conclude Quaglieni.