Indagine epidemiologica sulla mortalità nella zona di Cairo Montenotte: verso i dati preliminari

Andrea Melis

Andrea Melis (Movimento 5 Stelle) ha illustrato oggi in Consiglio regionale un’interrogazione, sottoscritta anche dagli altri componenti del gruppo Alice Salvatore, Gabriele Pisani, Francesco Battistini, Fabio Tosi e Marco De Ferrari relativa alla relazione “Approccio epidemiologico con i dati di monitoraggio ambientale riguardante lo stato di salute della popolazione residente nell’area di Cairo Montenotte: indicatori dello stato di salute della popolazione residente nel comune di Cairo Montenotte”, a cura del dott. Merlo, Servizio di Epidemiologia Clinica Azienda Ospedaliera San Martino – IST di Genova e pubblicata nel 2013. Sulla base dei dati contenuti la mortalità nel periodo 1988-2008, risulta essere maggiore rispetto al dato regionale e risulta aumentata la mortalità per tutti i tumori e per le malattie del sistema circolatorio.

Melis ha chiesto, quindi, alla giunta se   sia in possesso di notizie più approfondite circa lo studio richiesto al Servizio di Epidemiologia Clinica dell’Azienda Ospedaliera San Martino – IST di Genova (Comuni effettivamente coinvolti, data di consegna dei risultati definitivi) o se conosca lo stato di avanzamento dei lavori della ricerca o dei suoi risultati preliminari. Melis inoltre ha chiesto se,  alla luce della ricerca effettuata, sia prevista una presentazione pubblica dei risultati ottenuti dallo studio.

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Per la giunta ha risposto l’assessore alla sanità, Sonia Viale, che ha spiegato che al momento non sono disponibili i risultati preliminari. Gli esiti del lavoro, una volta ultimati – ha ribadito Viale –saranno illustrati in un’assemblea pubblica. La mortalità per tumori nell’Asl 2 sarebbe, comunque, al di sotto della media della regione Liguria. L’assessore ha puntualizzato che lo studio ha ottenuto il parere favorevole del Comitato Etico regionale e attualmente sono in corso le procedure per poter accedere ai dati sanitari sensibili oggetto di studio. L’Area dei cinque Comuni inclusi nell’indagine sarà caratterizzata in termine di esposizione ambientale utilizzando i dati acquisiti dall’Arpal.

Melis ha apprezzato la volontà di analizzare, insieme, i dati che emergeranno dall’indagine: «come MoVimento 5 Stelle, continueremo a chiedere risposte precise e trasparenza nella trasmissione dei dati, come compete a un’istituzione come la Regione. Toti concretizzi quello che Burlando, prima di lui, aveva soltanto annunciato».