“Per la Storia”: ad Albenga esperienze di ricerca pluridisciplinare

Albenga. Come è ormai consolidata tradizione, prenderà avvio Albenga Palazzo Peloso Cepolla fpA1 00sabato 6 febbraio il ciclo di conferenze sulla storia, l’arte e l’archeologia di Albenga e del suo territorio che ogni anno viene organizzato dalla sezione ingauna dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri. Il ciclo, che si articolerà su sette incontri a cadenza settimanale, avrà quest’anno un taglio del tutto nuovo e particolare, come enunciato dal titolo: “Per la Storia: esperienze di ricerca pluridisciplinare”.


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Esaurito con lo scorso anno l’esame della storia cittadina dall’età antica al XX secolo, si è pensato infatti di presentare al pubblico alcuni aspetti della metodologia usata nella ricerca storiografica, attraverso le testimonianze personali di storici e ricercatori, che presenteranno alcuni aspetti delle varie discipline e specializzazioni che caratterizzano lo studio del passato, non solo dal punto di vista strettamente storico, ma anche archeologico, artistico e letterario.

Il ciclo sarà inaugurato sabato prossimo alle ore 16,30, nella sede di palazzo Peloso Cepolla (Museo navale romano), con una lezione introduttiva del prof. Enrico Basso dell’Università di Torino dal titolo “La ricerca storica tra documenti e studi”. Seguiranno, a partire dal 20 febbraio, le conferenze di Riccardo Musso (araldica ingauna), Josepha Costa Restagno (archivi privati), Giorgio Barbaria (Albenga attraverso le testimonianze letterarie tardo-romane). Bruno Schivo (epigrafia ingauna medievale e moderna) e Antonio Rolandi Ricci (la ricerca storico-artistica in Albenga).

Come di consueto, sono in programma anche alcune visite a mostre e luoghi in qualche modo legati al tema delle conferenze. La prima uscita è già prevista per sabato 13 febbraio, con la visita a Genova alla mostra sull’archeologia ligure degli ultimi quindici anni, nonché ad un’interessante esposizione a palazzo Lomellino in via Garibaldi delle opere del pittore seicentesco Luciano Borzone. Altre visite saranno comunicate in seguito.