Gli Omini tornano ad Albenga con "La famiglia Campione"

Albenga. Il secondo spettacolo serale in abbonamento della Kronostagione Albenga 2015-16 sostenuta dal Mibac (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali), Compagnia di San Paolo, Regione Liguria e Comune di Albenga, sarà “La famiglia Campione” della compagnia teatrale toscana Gli Omini, già ospite qualche anno fa del Terrreni Creativi festival. Lo spettacolo, andrà in scena venerdì 29 gennaio alle ore 21.00 al Teatro Ambra. Nel 2014 la compagnia – di cui fanno parte Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Luca Zacchini e Giulia Zacchini – ha ricevuto il Premio Enriquez per la ricerca drammaturgica e l’impegno civile e nel 2015 ha vinto il Premio Rete Critica.

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La famiglia Campione, prodotto in collaborazione con Fondazione Teatro della Pergola e con il sostegno della Regione Toscana, è uno spettacolo che ha alle spalle un percorso fatto di indagini e laboratori, che ha coinvolto cinque comuni della provincia fiorentina e più di ottanta giovani. Così i personaggi che prendono vita sul palcoscenico sono dieci, ma assumono i caratteri, le voci e le storie di centinaia di persone incontrate dagli artisti per strada, frequentando luoghi di aggregazione come supermercati, piazze e giardini. Questa è l’ora di una famiglia come tante. Lo sguardo su un corridoio come tanti, che dà su una porta chiusa. I nonni aspettano di morire, i genitori sono troppi, i figli continuano a girare a vuoto.

Ma uno di loro domani parte, abbandona il posto di combattimento. Un altro invece ha scelto un viaggio diverso, si è chiuso nel bagno, dietro quella porta. È da una settimana che non esce, e non parla. Ma mangia, state tranquilli che mangia. La famiglia Campione nasce da una prassi di ascolto, selezione e composizione di storie altrui che si sviluppa in un affresco comico e crudele dell’Italia di oggi, delle piccole province e di tre generazioni che si confondono, lasciando emergere conflitti e miserie comuni a ogni essere umano. Attraverso uno stile iperrealistico divertente e poetico, Gli Omini disegnano il ritratto di una famiglia che ci rappresenta tutti e nello stesso tempo si astrae dalla realtà, rimanendo come sospesa nel tempo.