Albenga. «Speravamo che di fronte allo sfascio della vicenda Tecknoservice la Sig.ra Guarnieri avesse almeno il buon gusto di tacere, essendo la prima e unica responsabile della situazione che oggi si è venuta a creare». Così puntualizza in una nota la segreteria del Pd ingauno.
«Il sindaco Cangiano – prosegue – ha fatto e sta facendo di tutto, da mesi a questa parte, con serietà, per garantire alla città un servizio di pulizia che risulti quantomeno dignitoso, e l’appoggio ai dipendenti che, pur in una situazione difficile, stanno portando avanti il servizio senza essere pagati.
Se l’Amministrazione comunale ha scelto finora la linea di apertura a Tecknoservice è solamente perché si stanno valutando i costi di una eventuale rescissione del contratto: noi non abbiamo intenzione di far gravare sui cittadini errori di altri. Ieri anche i dipendenti hanno confermato che vi sono problematiche su organizzazione del lavoro e servizio di raccolta rifiuti: una cosa gravissima, che ha come unica causa la costruzione di quel capitolato di gara».
«Le affermazioni della sig.ra Guarnieri sono incaute – quelle sì! – e fuori dalla logica: come si può far credere ai cittadini che è il Comune che paga gli stipendi ai dipendenti di Teknoservice?
La certificazione di cui parla la sig.ra Guarnieri non è un adempimento contrattuale del Comune nei confronti di Teknoservice, ma è una prassi che l’Ente adotta “di garanzia” nei confronti della ditta: il Comune non solo sta pagando le fatture in scadenza relative al canone – e lo sta ovviamente facendo pur essendoci un contenzioso in essere – ma concede la certificazione di ciò che pagherà in futuro e che non è ancora in scadenza. Questo permette all’azienda, attraverso il factoring, di ottenere un’anticipazione di risorse, ma non è assolutamente una condizione necessaria per procedere al pagamento di stipendi».
«Tra l’altro, come ben la Guarnieri sa, la certificazione viene emessa su espressa richiesta di Teknoservice: ad oggi la richiesta per il mese di Dicembre non è stata ancora inoltrata ed è stato il Comune, responsabilmente, ad aver contattato Teknoservice per ricordare tale adempimento. Capiamo che ci sia la volontà, da parte della Lega Nord, di scaricare addosso a questa amministrazione colpe non proprie: ma responsabilizzare il Comune del mancato pagamento degli stipendi da parte di una società privata è proprio fuori da ogni realtà», conclude il Pd.