“Cartel Land”: prosegue a Savona la rassegna Mondovisioni — i documentari di Internazionale

Prosegue a Savona la Rassegna “Mondovisioni — i documentari di Cartel LandInternazionale”, un evento di eccellenza promosso dal Comitato No Profit Find The Cure in collaborazione con il Comune di Savona e Balla coi Cinghiali, che vede proiettare al NuovoFilmStudio cinque inediti film in anteprima ligure, dal 7 gennaio all’11 febbraio 2016.
Tutti gli spettacoli cominceranno alle 20.30, mentre l’ingresso alle serate è libero con un’offerta minima di 4 euro.


Trova il regalo perfetto in Amazon
Regali! Tante idee e tante promozioni

Il secondo evento in calendario è “Cartel Land”, che il 21 gennaio condurrà gli spettatori nel mondo violento e senza scrupoli del narcotraffico messicano. Il film del regista Matthew Heineman, candidato ad essere il miglior documentario all’Academy Awards, è tristemente molto attuale, soprattutto dopo l’arresto in questi giorni del narcotrafficante latitante El Chapo che, intercettato per aver contatto Sean Penn per produrre un film sulla sua vita di criminalità e potere, ha riacceso l’interesse mondiale sul tema dei traffico di droga.

Il documentario talmente reale da sembrare surreale registra con cura e con immagini eccezionali il mondo della violenza messicana tra gruppi di sanguinari cartelli della droga, cittadini che hanno vestito il ruolo di vigilantes per proteggere le proprie città, eserciti corrotti e organizzazioni paramilitari che tentano di combattere immigrati e narcotrafficanti sul confine statunitense.
Una vera e propria immersione nelle dinamiche delle organizzazioni criminali con una sola differenza rispetto alle serie tv: tutta realtà rubata grazie alla cinepresa del giovane regista americano.

In collaborazione con il laboratorio audiovisivi Buster Keaton del Campus Universitario di Savona, che ha coinvolto gli studenti universitari in un progetto di analisi del film, di interviste e di riflessione sul tema ( http://www.findthecure.it/mondovisioni/mondovisioni_cartel_land/ ), questo evento porta sul territorio un’anteprima ligure di straordinario fascino. Il giornalista Roberto Saviano ci spiega perché questo film merita di essere visto: “i cartelli messicani sono una mafia, cioè strutture in grado di avere regole e gerarchie che non rispondono istintivamente ai meccanismi del gangsterismo (“se non paghi muori” “chi uccide prende il posto di chi è morto”) ma seguono codici e strategie economiche. Questa complessità fa sì che i cartelli messicani siano maturi per potersi definire organizzazioni mafiose. E non ci può essere mafia senza collegamenti diretti con la politica, con gli imprenditori, con la magistratura, legami che vanno oltre la semplice corruzione.”
Il successivo appuntamento della rassegna è in programma il 28 gennaio.