Si attende la convocazione del “Tavolo della Legalità per la Liguria”

Alice Salvatore (Movimento 5 Stelle) con un’interrogazione Palazzo Regione Liguria scritta  fp1 x00sottoscritta anche dagli altri componenti del gruppo, Marco De Ferrari, Francesco Battistini, Fabio Tosi, Andrea Melis e Gabriele Pisani ha chiesto oggi in Consiglio alla giunta Regionale di Toti quando sia in programma  la convocazione del “Tavolo della Legalità per la Liguria”. Il consigliere ricorda che il Tavolo è  stato  istituito con la legge numero 7 del 5 marzo 2012, al fine di  «condivisione e confronto tra esponenti della società ligure sui temi del contrasto alla criminalità organizzata, della sua prevenzione e della promozione della cultura della legalità». Ma Salvatore sottolinea che ad oggi non risulta sia stato ancora convocato.

L’assessore alla sicurezza, Sonia Viale ha innanzitutto puntualizzato che il tavolo deve essere assolutamente convocato, pertanto la Regione, insieme all’Università di Genova, che ne fa parte insieme a molti altri organismi ed associazioni,  hanno deciso di individuare come data utile per un primo incontro il  19 o il 20 di febbraio. L’incontro è stato fissato anche se tre dei differenti organismi che ne fanno parte non hanno ancora provveduto a rinnovare i rappresentanti. Questi ultimi hanno ignorato le richieste dell’assessorato che ha provveduto il 28 settembre a sollecitare i differenti organismi e le differenti associazioni a procedere al rinnovo.

Hanno fatto seguito altri solleciti agli inadempienti, l’ultimo dei quali è del 17 dicembre scorso che, però, come detto non ha ottenuto esito da parte di tre degli organismi interessati.«Ho ritenuto di dovere comunque avviare i lavori» ha ribadito Viale che, come anticipato, ha fissato un primo incontro. L’assessore ha rimarcato l’importanza del Tavolo nell’azione contro le infiltrazioni mafiose per una regione che rifiuta con forza  ogni condizionamento illegale.

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Salvatore ha auspicato che i tre organismi inadempienti si affrettino ad individuare i loro rappresentanti velocemente in “corso d’opera”.