Liguria: servono più fondi per garantire assistenza ai malati di autismo

Marco De Ferrari (Mov. 5 Stelle) ha illustrato oggi in Consiglio regionale un’interrogazione sottoscritta anche dai colleghi, Alice Salvatore, Fabio Tosi, Gabriele Pisani, Francesco Battistini, Andrea Melis per sapere come intendano procedere per richiedere, al più presto, i fondi regionali ed europei per garantire i livelli essenziali di assistenza (LEA) ai malati di autismo, che dovevano essere già realtà a dicembre 2014. De Ferrari ha spiegato che nel luglio scorso è stato approvato alla Camera un disegno di legge sull’autismo, composto da sei articoli che promettono interventi efficaci nella diagnosi, cura e trattamento al disturbo: «Purtroppo però la legge, il ddl 8 luglio 2015 sull’autismo non aggiunge un centesimo in più al budget sanitario e quegli stessi Lea che dovevano essere realtà già lo scorso dicembre ancora oggi devono diventare concreti».

Per la giunta ha risposto l’assessore alla sanità Sonia Viale che ha annunciato che il 18 dicembre scorso si è svolto un primo incontro fra medici, Regione e associazioni per «stabilire un percorso comune che metta al centro le famiglie accompagnandole per tutta la vita e per raccogliere dati sulla situazione». L’assessore ha condiviso le critiche alla legge nazionale in quanto varata senza risorse priva di fondi e ha spiegato che una parte del Fondo sociale europeo potrà essere utilizzata per impostare progetti che vadano incontro alle esigenze delle famiglie. Ha poi chiarito che il Gaslini, in quanto centro di riferimento regionale, sarà una garanzia per avere fondi disponibili per la ricerca.
Deferrari si è dichiarato soddisfatto per la costituzione del tavolo tecnico.