Appuntamento con i concerti dell’Accademia Musicale di Savona: protagonista Lucio Dosso, virtuoso delle sei corde

Savona. Dopo il successo di “Il Novecento e il nostro tempo”, Lucio Dossoorganizzato a giugno scorso, tornano i concerti dell’Accademia Musicale di Savona di via Zara 3. In tutto 4 concerti a venerdì alterni (ogni due settimane), sempre con al centro il tema generale inaugurato a primavera: il diritto alla musica. Ogni concerto vedrà intermezzi degli allievi dell’Accademia. La stagione è realizzata in collaborazione con il Comune di Savona, Assessorati alla Cultura e alla Promozione Sociale, con il contributo della Fondazione De Mari di Savona, della Camera di Commercio di Savona e del Ministero per i beni e le attività culturali. Con la piacevole collaborazione dell’Associazione dei commercianti e artigiani “Insieme per Villapiana” che a fine concerto offriranno come di consueto un rinfresco al pubblico.


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Un altro appuntamento in Accademia all’insegna della varietà. La chitarra classica, la “completa orchestra in miniatura”, protagonista con Lucio Dosso, venerdì 27 novembre, ore 21:00, Accademia Musicale di via Zara 3. Dosso è un virtuoso delle sei corde, vincitore di primi premi tra cui il prestigioso “Andres Segovia” di Madrid. La sua attività concertistica si è sviluppata in Europa, Medio Oriente e Stati Uniti, i suoi cd hanno avuto le migliori recensioni sulle riviste del settore, in Italia e all’estero. È docente di chitarra presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.

Il programma spazia dal ‘600 al ‘900, offrendo un panorama esaustivo sulle possibilità espressive del piccolo-grande strumento. Di Domenico Scarlatti (1685-1757) ascolteremo 3 sonate, scelte tra le 555 da lui scritte. Mauro Giuliani (1781-1829) fu chitarrista e compositore di grande fama europea, docente dell’imperatrice Maria Luisa, moglie di Napoleone. Fece imbracciare la chitarra a Niccolò Paganini. Alla sua morte il necrologio pubblico recitava: “la sua chitarra fu trasformata nelle sue mani in un’arpa che molceva i cuori degli uomini”. Ascolteremo la “Sonatina op.71 n.3”.
Il venezuelano Antonio Lauro (1917-1986) è considerato uno dei principali maestri di chitarra latino-americani, tra i maggiori compositori per questo strumento del ‘900. Contribuì ad ampliare definitivamente il repertorio chitarristico. La “Suite venezolana” è fra le sue principali composizioni, scritta nel 1951-52, quando fu incarcerato, dopo il colpo di stato ad opera dei militari del 1948, per i suoi legami con alcuni dirigenti del partito Acciòn Democràtica. Rimase in esilio per 10 anni.
Lo scapestrato e ribelle Isaac Albeniz (1860-1909) è il compositore di “Iberia” e di altri brani noti. Due sue composizioni originariamente per pianoforte, “Mallorca” e “Torre Bermeja”, che ascolteremo, si adattano perticolarmente alla chitarra e sono diventate tra le favorite dei maggiori chitarristi.

Venerdì 11 dicembre si chiude con il trio “Kelitrei”, formato da Elena Bacchiarello al clarinetto, neo insegnante di clarinetto e sassofono in Accademia, Martina Romano al violoncello e Francesco Guido al pianoforte. Si esibiranno su musiche di Brahms e Nino Rota. Ingresso ai concerti 5,00 euro, gratis fino a 12 anni e allievi Accademia, info: 019.824663. I collegamenti per arrivare all’Accademia: autobus linee 1,4, e 6.