Premio Gaetano Marzotto: la startup ligure Horus tra i 5 progetti in finale per il “Premio per l’Impresa” 2015

Horus è una delle più promettenti realtà nel campo delle “life Il team di Horussciences” ed è stata selezionata come finalista nella categoria “Premio per l’Impresa”, dal valore di 300.000 euro in denaro e un percorso di affiancamento in Fondazione CUOA del valore di 25.000 euro, dal Premio Gaetano Marzotto 2015.

Un’idea concepita a Genova – i fondatori Luca Nardelli e Saverio Murgia sono stati studenti presso il percorso di eccellenza dell’Università degli Studi di Genova (ISSUGE) – sviluppata attraverso percorsi di studio e ricerca all’estero per poi tornare alle origini per sottoporsi ai test sul campo svolti in collaborazione con la ONLUS R.P. Liguria – associazione di volontariato che si occupa di gravi malattie della retina –.
Horus nasce con un obiettivo chiaro ed ambizioso: realizzare il primo dispositivo indossabile per persone cieche o ipovedenti che consenta di trasformare la realtà circostante in suoni e parole facilitando la vita di tutti i giorni.

Si indossa sul capo come un microfono ad archetto e consente di catturare immagini esterne tramite telecamere ed altri sensori, trasmetterle via cavo ad un dispositivo tascabile, elaborarle in tre dimensioni, estrarre l’informazione rilevante e tradurla in suoni o parole all’utente che potrà scegliere tra svariate funzionalità: lettura testi, riconoscimento di oggetti e immagini, riconoscimento volti, descrizioni di volti non conosciuti e assistenza alle mobilità (per esempio segnalare cartelli stradali, strisce pedonali o semafori).
L’utente interagisce con Horus tramite pulsanti, comandi vocali o semplici gesti – come iniziare a camminare, ruotare la testa di scatto –, in questo modo l’interazione si può adattare a diverse esigenze e situazioni,Horus offrendo grande flessibilità.

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Il progetto ha già ottenuto il riconoscimento internazionale “EIT – ICT Idea Challenge” ed ha potuto usufruire in Italia dell’acceleratore d’impresa TIM Working Capital. Attualmente si trova nella fase di sviluppo del secondo prototipo, i prossimi step prevedono l’affinamento del software e la commercializzazione già nel 2016.