Riforma del catasto, alleanza tra Confprofessioni e Federproprietà

Confprofessioni e Federproprietà uniscono le forze per individuare i professionisti che andranno a comporre le commissioni censuarie provinciali introdotte dal decreto legislativo 198/2014, che ha dato il via alla riforma del catasto.


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Lo scorso 14 luglio, il vicepresidente della Federazione nazionale della proprietà edilizia (Federproprietà), Giovanni Bardanzellu, e il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che mira alla designazione di esperti e professionisti, indicati dalle associazioni di categoria operanti nel settore immobiliare, da inserire nelle sezioni territoriali nominate dal presidente del tribunale.

In attesa del varo delle commissioni censuarie, la federazione presieduta da Massimo Anderson, riconoscendo a Confprofessioni adeguata rappresentanza di professionisti specializzati nell’ambito operativo della riforma, si è offerta di concordare con Confprofessioni le indicazioni di propria competenza nelle proprie sedi per designare professionisti con una comprovata esperienza, almeno triennale, nel settore. L’obiettivo delle commissioni sarà quella di effettuare le valutazioni catastali di circa 70 milioni di immobili sul territorio nazionale.

Confprofessioni condividerà con Federproprietà i nominativi di ingegneri, architetti, geometri, periti edili, dottori agronomi, periti agrari e agrotecnici aderenti al sistema Confprofessioni, che saranno chiamati tra i componenti (uno effettivo e un supplente) delle sezioni territoriali delle principali province italiane. Referenti del progetto sono Salvo Garofalo per Confprofessioni e Francesco Granato per Federproprietà.