Emergenza migranti, Interrogazione europarlamentare Benifei alla Commissione UE sulle violazioni di Schengen da parte della Francia

Bruxelles. “Ho appena depositato un’interrogazione scritta alla On. Benifei - Parlamento Europeo 2Commissione europea su quanto sta accadendo in queste ore a Ventimiglia, per chiedere se i controlli effettuati dalla Gendarmeria francese alla frontiera non configurino una violazione del trattato di Schengen, e in tal caso, quali provvedimenti intende prendere l’esecutivo europeo per assicurare il rispetto delle regole e per assistere il territorio ventimigliese”. È quanto dichiara in una nota l’eurodeputato ligure Brando Benifei (PD), componente della Commissione Esteri del Parlamento europeo.

“A maggior ragione dopo quanto deciso dal Consiglio europeo straordinario dello scorso 23 aprile – prosegue – non sono più accettabili manifestazioni simili di egoismo nazionale da parte degli Stati membri. È sempre più urgente una vera e propria politica comune dell’UE sull’immigrazione e il superamento del sistema Dublino III, che pone di fatto il peso dell’accoglienza soltanto su alcuni Paesi. È importante il richiamo odierno della Commissione, che poco fa ha genericamente ricordato ai Paesi dell’UE la necessità di rispettare le regole comuni, ma ancora più importante è ridiscutere in breve tempo un sistema che non può più funzionare così”.

L’europarlamentare interviene anche nel dibattito a livello regionale: “Finalmente, il neopresidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha riconosciuto che le materie di immigrazione e diritto di asilo sono di esclusiva competenza dello Stato, come previsto dall’articolo 117 della nostra Costituzione: finita la propaganda elettorale bisogna impegnarsi a risolvere i problemi senza fare speculazioni politiche sulla pelle dei cittadini, come purtroppo la nuova giunta regionale ha già iniziato a fare. In questo senso – aggiunge Benifei –, trovo imbarazzanti le dichiarazioni del segretario regionale della Lega Nord Liguria Sonia Viale, che ha parlato dei migranti in termini caricaturali: ci vuole rispetto per il dramma di questa gente alla ricerca di un futuro migliore così come apprezzamento e sostegno per chi sta lavorando davvero a risolvere i problemi, a partire dalle autorità locali come il sindaco Ioculano, la prefettura e i volontari”.

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