«Per uscire dalle sabbie mobili del “tira a campa’ ” in cui questi 10 anni di giunta Burlando-Paita hanno impantanato il nostro comparto turistico, che per numeri e qualità non ha nulla da invidiare al resto d’Europa, bisogna prendere esempio da regioni che hanno saputo attuare una strategia di marketing territoriale vincente: la Catalogna, che come regione presenta molte analogie con la Liguria, può rappresentale il modello del futuro per il nostro turismo. Ho già preso contatti interlocutori con l’assessorato catalano che si è detto disponibile a collaborare e a trasmetterci la ricetta del loro successo, in caso di vittoria della nostra coalizione». Questa la proposta lanciata da Edoardo Rixi, vicesegretario federale della Lega Nord e candidato capolista del Carroccio alle prossime Regionali per la circoscrizione di Genova e provincia, per il rilancio del turismo in Liguria.
«La giunta Burlando-Paita ha trattato questo comparto strategico come l’ultima ruota del carro – dice Rixi – investimenti attorno all’1% del bilancio regionale, incapacità di far valere le istanze legittime dei balneari contro le assurdità della Bolkestein, zero investimenti per portare la Liguria in un padiglione permanente all’Expo di Milano, nessun collegamento efficace dal capoluogo lombardo per portare in Liguria i visitatori dell’esposizione: sono questi gli elementi che denotano l’ottusità e la mancanza totale di strategia a medio e lungo termine per rilanciare il comparto turistico regionale».
«La Catalogna, che nel 2014 ha vinto il premio internazionale per il turismo culturale e sostenibile, ha saputo fare investimenti immateriali, quindi di promozione e accessibilità, che hanno portato al successo tutto il sistema locale delle pmi turistiche e agroalimentari. La Liguria, nonostante gli annunci fatti in questi anni di giunta Burlando, non ha mai saputo prendere esempio da questa regione che ha fatto del turismo il proprio comparto economico di punta. Non è neppure riuscita a potenziare in nostro aeroporto che ha il grande pregio di essere a pochi chilometri dal centro di Genova: anzi è riuscita a farselo declassare, alla stregua di scali come quello di Lampedusa», conclude Rixi.