«Sono giorni delicatissimi per l’Italiana Coke, con una situazione decisamente critica che, oltre alla storica realtà produttiva di Cairo Montenotte, coinvolge tutta la filiera del carbone valbormidese gravando su circa un migliaio di famiglie».
Così interviene l’assessore regionale Raffaella Paita, che prosegue: «Quello che possiamo dire con fermezza è che la Regione Liguria è al loro fianco, in primis seguendo la partita del finanziamento presso il MISE, come stanno già facendo gli assessori Vesco e Guccinelli al fine ottenere l’erogazione del finanziamento che dovrebbe ammontare a circa 15 milioni di euro. In secondo luogo, assieme al sindaco di Cairo, Fulvio Briano, le istituzioni in modo compatto affiancheranno i tecnici individuati dall’azienda, professionalità di comprovata esperienza e competenza, nella gestione del concordato in particolare agendo sul fronte delle relazioni con le banche».
«Non si tratta di un’azienda qualsiasi ma di una cokeria la cui produttività non può essere sospesa o fermata in alcun modo, pena la dismissione totale dell’impianto; per questo ringraziamo i lavoratori per il loro grande senso di responsabilità che in assemblea hanno votato all’unanimità di continuare ad andare al lavoro nonostante la scarsa possibilità di ricevere nei prossimi mesi una retribuzione. Proprio per tali motivi, cercheremo di sensibilizzare gli Istituti di credito a prestare particolare attenzione alla situazione al fine di garantire continuità alla produzione e una liquidità che tuteli l’occupazione. C’è bisogno di informazioni rapide e certe – conclude Paita – e ci adopereremo con impegno e tutte le forze per avere già le prime risposte dal Ministero intorno alla metà di aprile».