Spiaggia libera attrezzata di Andora: per disabili, sì a prelazione abbonamenti

Dalla prossima stagione balneare la Spiaggia libera attrezzata di Andora, sla Spiaggia libera attrezzata di Andorapotrà vendere abbonamenti settimanali e quindicinali fino al 50% dei posti dell’area attrezzata e concedere diritto di prelazione alle persone portatrici di handicap. Buone notizie anche per i locali stabilimenti balneari che potranno scegliere liberamente la data d’apertura e chiusura a fini elioterapici, nel periodo non compreso nella stagione balneare.
Lo ha stabilito un atto d’indirizzo varato questa mattina dalla Giunta Demichelis che ha recepito, con alcune modifiche, la normativa Regionale che ha variato la regola di apertura degli stabilimenti balneari e la disciplina delle spiagge libere attrezzate.


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“L’Amministrazione sta cercando di utilizzare tutti gli strumenti normativi a disposizione per incrementare l’offerta turistica fuori stagione. Quelle recepite sono due modifiche importanti che vanno incontro ad esigenze segnalate da tempo dagli stabilimenti balneari e dai clienti – spiega il Sindaco Mauro Demichelis – La normativa Regionale che abbiamo immediatamente recepito concede la possibilità alle Spiagge Libere Attrezzate di fare abbonamenti settimanali e quindicinali eliminando le giornaliere code all’alba e le corse ai posti. Noi abbiamo voluto introdurre un diritto di prelazione per i disabili che, con la precedente normativa, erano di fatto penalizzati. Un assurdo se pensiamo che la nostra Spiaggia Libera attrezzata è completamente accessibile ed è fornita di un tiralò che permette ai disabili di fare il bagno”.

Già a Pasqua, gli stabilimenti di Andora che hanno le autorizzazioni, potranno aprire a fini elioterapici, scegliendo data di apertura e chiusura, con l’obbligo di apertura, nel periodo fino al 1 maggio e dal 1 al 30 di ottobre, di soli tre giorni a settimana rispetto ai quattro previsti dalla precedente normativa. L’ orario minimo giornaliero sarà dalle 10.00 alle 16.00.

“Una flessibilità importante per gli operatori del settore che, con l’obbligo di apertura di soli tre giorni a settimana, possono limitare i costi di gestione ed accogliere i turisti solo nei giorni di maggior afflusso,– ha annunciato Marco Giordano, Consigliere Delegato al Demanio –. Stiamo lavorando con gli Stabilimenti Balneari per creare sempre più occasioni di afflusso turistico fuori stagione sia con l’accoglienza di eventi sportivi e manifestazioni sulle spiagge, come “A Cavallo Fra le onde” o “E-vento”, che valorizzano il nostro bel litorale. L’accoglienza, fuori stagione, deve essere fatta però anche di servizi e mettere i bagni marini in condizioni di accogliere, seppur a fini elioterapici, è un aiuto concreto che nel futuro può avere anche ricadute economiche importanti”.