Liguria verso le Regionali: polemiche a sinistra sulla candidatura di Pagano

«In questi giorni abbiamo avuto modo di leggere sui giornali ed ascoltare Punti interrogativiinterviste televisive in cui si riporta una verità distorta circa le trattative intercorse tra L’Altra Liguria ed alcuni componenti di Rete a Sinistra, sulle elezioni regionali. Prendiamo atto della scorrettezza di chi aveva proposto di non fornire informazioni alla stampa che non fossero concordate, ma vorremmo poter spiegare la nostra versione dei fatti». Le precisazioni vengono dalla segreteria dell’associazione L’Altra Liguria.

«Crediamo – prosegue la nota – sia ormai comunemente noto che la candidatura di Giorgio Pagano per la presidenza della Regione Liguria sia maturata nell’ambito ristretto di un gruppo di persone facenti riferimento a Don Farinella, e non è pertanto stata “calata”, né, tantomeno, imposta da L’Altra Liguria. Dopo la proposta emersa in quell’ambito ristretto, e dopo aver ascoltato il comitato territoriale di La Spezia, abbiamo organizzato tre incontri per consentire ai nostri soci e simpatizzanti di conoscere Giorgio Pagano prima dell’inizio della procedura di votazione online, votazione che lo ha poi indicato come candidato preferito dai nostri soci e dai firmatari del nostro appello».

«Oltre che da noi Giorgio Pagano è sostenuto dai Verdi, da una Rete di Liste Civiche, da Rifondazione Comunista, dal Partito Comunista d’Italia, da un gruppo eterogeneo di persone della cosiddetta società civile e da una parte di SEL. Nel corso di una riunione che si è tenuta mercoledì scorso è risultato chiaro che contrari alla candidatura sono solo il gruppo di civatiani ed una parte di SEL, rendendo dunque del tutto incomprensibile la richiesta di trovare altri candidati in quanto Pagano sarebbe “divisivo”. La realtà dunque è totalmente ribaltata rispetto a quanto dichiarato da Stefano Gaggero a PrimoCanale: non è L’Altra Liguria ad aver rifiutato la proposta, ma è stata una parte minoritaria di Rete a Sinistra a non voler sostenere Pagano che, lo ripetiamo, non è il nostro candidato ma è sostenuto da una varietà ben più ampia di soggetti che comprendono partiti e società civile. Questo per noi rappresenta correttamente lo spirito con cui è nata L’Altra Europa con Tsipras di cui L’Altra Liguria è la continuazione».

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