L’Altra Liguria, precisa l’associazione in una nota, «da tempo propone la costruzione di un’area politica anti neoliberista in grado di elaborare un programma per la Liguria che sia alternativo a quello di centrodestra e centrosinistra e possa rappresentare una rottura con la precedente amministrazione mettendo al centro la lotta contro le privatizzazioni e contro le grandi opere, contro l’esclusione sociale e per una diversa gestione del territorio».
«Durante questi mesi abbiamo lanciato un appello e lavorato ad un programma condiviso attraverso un metodo partecipativo che abbiamo adottato anche per selezionare i possibili candidati sia per la Presidenza che per il Consiglio Regionale. Il sistema di selezione delle candidature è stato concluso oggi e Giorgio Pagano è risultato il candidato più votato, seguito da Antonio Bruno, Domenico Finiguerra e Pier Giorgio Pavarino».
A questo punto per l’Altra Liguria «bisogna mettere in moto in maniera unitaria il progetto politico necessario al cambiamento della nostra Regione, per questo siamo disponibili da subito a collaborare alla formazione di una lista che, in coalizione o unitariamente, partecipi alle prossime elezioni regionali».