L’ufficio di Pubblica Istruzione del Comune di Ceriale ha reso noto che le morosità relative al servizio di trasporto scolastico si sono abbattute sensibilmente. I pagamenti arretrati riguardano una limitata percentuale, stimata attorno al 12% rispetto al numero complessivo di fruitori che si aggira sui 92 iscritti.
Si tratta di un tasso di morosità decisamente ridotto se rapportato al dato di chiusura di fine anno, quando le famiglie non in regola con i pagamenti erano il 29%, a fronte di 109 iscritti.
In questo senso decisivo è stato il provvedimento voluto dal vice sindaco e assessore ai servizi sociali Eugenio Maineri, che a fine anno aveva inviato circa una cinquantina di solleciti, invitando i cittadini morosi a mettersi in regola con i pagamenti, pena l’esclusione dal servizio a partire da gennaio 2015.
A seguito di tale iniziativa al momento restano solo 11 i casi di morosità, per i quali potrebbe intervenire un provvedimento di esclusione del servizio se la posizione non sarà regolarizzata in tempi brevi. Secondo le previsioni dell’ufficio di Pubblica Istruzione però, nel giro di pochi giorni il recupero delle insolvenze dovrebbe essere pressoché totale.
Afferma l’assessore Maineri “La linea dura scelta dall’amministrazione comunale contro i morosi di scuolabus ha pagato. Gli insolventi hanno iniziato a versare quanto dovuto: o saldando l’intera cifra, o con il sistema della rateizzazione. Abbiamo chiesto il rispetto delle regole, dando un segnale di rigore, il messaggio è passato”.