Sarà abbinata alla celebre festa degli Innamorati, il Carnevale ingauno che 
si terrà il 14 febbraio, Giorno di San Valentino, dalle ore 14.30 alle 18. Tante le Associazioni impegnate in questi giorni nei preparativi e nell’allestimento dei carri allegorici. I fieui di caruggi, Tra le torri, la Vecchia Albenga, Croce Bianca, Civ, Il Viale, i Rioni, i negozianti di Viale Italia, Vadino e Pontelungo. Tutti hanno accolto con grande favore l’iniziativa e sono al lavoro per rendere la giornata di CarnevaLove davvero speciale, spiega il presidente del consiglio comunale – delegato al turismo – Alberto Passino: «Ci sarà il carro di Bastia e quello nato dall’unione tra l’associazione Vuga e Vadino. E dopo il successo al carnevale di Loano Re Carciofo alle ore 14.30 in piazza IV Novembre presenterà ai bambini della città delle torri la nuova maschera dedicata ai “Quattro di Albenga”, realizzata in onore delle pregiate colture della piana di Albenga e che farà la sua prima “apparizione” in CarnevaLove 2015».
«Un percorso festoso che animerà tutta la città si snoderà con la partenza dal centro storico in Via 4 novembre, proseguirà in Piazza del Popolo per poi percorrere Viale Martiri ed arrivare in Viale Italia. Lungo tutto il percorso saranno organizzate animazioni, giocolieri, fontane danzanti, trucca bimbi e musica e le magie del Mago Oz e per i più piccini , gli asinelli per i bimbi, i gonfiabili musica e baby dance. Gli innamorati di San Valentino avranno la panchina degli innamorati ( chi si recherà per fare la foto troverà una sorpresa) e piazzetta Episcopio dietro il battistero sarà la cornice ideale per una foto ricordo degli innamorati”. In programma 3 pentolacce alle ore 15.30 – 16.30 e ore 17. Ore 18 tutti in Piazza del Popolo per la premiazione delle maschere più belle, dei migliori gruppi e dei carri. 2 punti per le iscrizioni – a partire dalle ore 13 – al fondo di viale Italia in piazza, in Via IV novembre e in Piazza del Popolo. Iscrizione gratuita presso i 2 gazebo. Tutti riceveranno un omaggio da Coop le serre».