Prosegue la rassegna concertistica organizzata dall’Associazione Rossini

La rassegna concertistica dedicata alla musica da camera, organizzata 6 orlando - guattiProsegue la rassegna concertistica organizzata dall’Associazione Rossinidall’Associazione Rossini, proseguirà nei primi tre mesi del 2015 con 6 concerti di cui 4 (di giovedì) ospitati al Teatro Nuovo di Valleggia e due (di mercoledì) all’Auditorium San Carlo di Palazzo Oddo ad Albenga.

La rassegna riprenderà il 15 gennaio (Teatro Nuovo) con il duo Eva Randazzo (arpa e voce) e Salvatore Salonio (voce), che faranno rivivere l’atmosfera e il divertimento dei salotti dell’ottocento e del primo novecento dove l’arpa, grazie alla sua espressività ed alla piacevolezza del suono, fu spesso protagonista degli eventi musicali domestici spesso anche accompagnando il canto. Il programma attinge ad un vasto repertorio di arie d’opera, lieder e brani strumentali (Händel, Schubert, Strauss), senza perdere di vista la musica popolare con le canzoni napoletane e italiane (Donizetti, Mascagni, Tosti).

Prende le mosse dalla più illustre tradizione classica e, scorrendo attraverso differenti volti del repertorio ottocentesco, approda al camerismo del secolo scorso il concerto del 5 febbraio (Teatro Nuovo) affidato al Trio composto da Laura Guatti, flauto; Marco Ferrari, violoncello e Loris Orlando, pianoforte. Illustre rappresentante del classicismo viennese, Haydn apre infatti il programma con uno dei prodotti della tarda maturità, il Trio Hob. XV, n. 16, composto nel 1790 nell’imminenza del suo trasferimento londinese. Segue, ancora in ambito tedesco ma di epoca romantica (1819), il Trio op. 63 di Weber, dove il flauto si fa corredo essenziale al canto lamentoso di un pastore, mentre il successivo analogo lavoro di Donizetti, opera di un compositore ancora in fase di formazione, offre già evidenti spunti melodrammatici. Chiude il concerto il Trio del compositore ceco Bohuslav Martinu, una composizione del 1944, testimonianza consapevole dei problemi linguistici del Novecento musicale, ma con lo sguardo rivolto soprattutto al passato.

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Due concerti saranno dedicati al ricordo del M° Pino Briasco; appassionato frequentatore delle stagioni concertistiche, graditissimo socio della Rossini, più volte ospite in qualità di esecutore e vogliono rappresentare un omaggio al grande chitarrista savonese scomparso il 12 Febbraio 2014.
Entrambi i concerti avranno lo stesso programma e si terranno il 25 febbraio ad Albenga e il 26 febbraio a Valleggia. Vedranno come protagonisti due figli d’arte che hanno alle spalle una carriera costellata di successi, entrambi figli di due grandi chitarristi: Carlo Fierens, figlio di Guillermo, allievo di Andrés Segovia e Federico Briasco figlio di Pino, della scuola italiana di Mozzani e Palladino. Il programma coniuga la più illustre scuola barocca – nei nomi di Bach, Händel e Domenico Scarlatti – e il repertorio tradizionale per chitarra classica, ben noto ai frequentatori di questo strumento. Sarà anche eseguita una composizione per duo di chitarre del M° Pino Briasco, per ricordarlo anche nella sua figura di compositore.

Particolarmente variegata, infine, la rassegna di brani proposti dal M.° Bacchetti per i due appuntamenti conclusivi della Stagione, che lo vedranno impegnato nel mese di marzo rispettivamente a Valleggia e ad Albenga. Se la produzione sonatistica di Johann Adolph Hasse, musicista che legò la sua fama alla lunga attività operistica svolta in Italia in pieno Settecento e strettamente connessa alla fortuna di Pietro Metastasio, conferisce – anche grazie all’accostamento a brani mozartiani – carattere di originalità e indubbio interesse al concerto destinato al pubblico di Valleggia, spetta invece soprattutto alla musica di Bach dare lustro al concerto albenganese, che riserva la seconda parte interamente al compositore tedesco e alle sue Variazioni Goldberg, monumentale omaggio al sapere sperimentale tradotto in forme di assoluta bellezza. Pagine pianistiche ben conosciute di Liszt e Debussy (del maestro francese anche il celeberrimo Prélude à l’après-midi d’un faune trascritto per pianoforte solo) accomunano i due programmi, accostate – nel secondo appuntamento – ad altre meno frequentate del repertorio pianistico.

Nel corso delle due serate sarà presentato l’ultimo successo discografico del pianista genovese: “Sonatas from the italian manuscript”, partiture inedite di Johann Adolph Hasse”, edito dalla Sony/RCA, presentato il 13 novembre scorso alla Pinacoteca di Brera a Milano. Il concerto di Albenga sarà poi replicato venerdì 13 marzo 2015 presso la Fundación Juan March di Madrid.

Biglietto di ingresso ai concerti del 5/3 e 11/3: € 15,00. Biglietto di ingresso ai concerti del 15/1 – 5/2 – 25/2 – 26/2: € 10,00. Soci e Abbonati: concerti 5/3 e 11/3 € 10,00 (omaggio CD Hasse)