Loano: presentazione dei “lavori di restauro del Ponte S. Sebastiano”

Sabato 13 dicembre, a Loano, alle ore 15.00, nella Sala Consiliare (Palazzo Loano Palazzo Doria GDoria) si svolgerà la conferenza di presentazione dei “lavori di restauro del Ponte S. Sebastiano”.
L’iniziativa, organizzata dall’UNITRE di Loano con il patrocinio del Comune di Loano, vedrà la presenza del Sindaco di Loano Luigi Pignocca, dell’Assessore alla Cultura Remo Zaccaria e dello storico loanese Antonio Arecco.
“L’ipotesi progettuale di risanamento e conservazione delle strutture storiche e di pregio del ponte – spiega il Sindaco di Loano Luigi Pignocca – si è sviluppata nell’ottica di preservare, per questo manufatto e quindi per l’intera città di Loano e dei suoi cittadini, un’identità propria, ricca di valori popolari, e di collegamento con il passato. Su questa linea, si inserisce l’idea di ricostruire l’edicola del Santo così come era prima del crollo.”
Gli interventi previsti riguardano innanzitutto la struttura portante ad arco, che sarà oggetto di opere di manutenzione, risanamento e conservazione. Inoltre è prevista la pulitura corticale del paramento murario dei parapetti dalla vegetazione, con la ripresa e integrazione delle piccole brecce o lesioni a cuci e scuci e ristuccatura dei giunti con malta di calce. Sarà rifatta la muratura in pietrame mediante il recupero del materiale crollato o mediante l’utilizzo di mattoni in laterizio murati con malta di calce e ancorati alla struttura del ponte con spezzoni in ferro di armatura. La pavimentazione esistente attualmente, in battuto di cemento ed i relativi marciapiedi, saranno sostituiti con una pavimentazione in calcestruzzo architettonico, utilizzando come inerte materiali “autoctoni”.
“L’edicola – spiega l’Assessore Remo Zaccaria – sarà ricostruita in modo fedele. La statua di San Sebastiano, in pietra lumachella del Finale, risale agli anni Trenta e fu donata nel 1934 dalla sig.ra Luce Borsarelli, moglie dell’allora podestà in sostituzione di quella precedente andata perduta. Il ponte “du niciu” (ponte della nicchia), dedicato a San Sebastiano, fu costruito nel 1691 per consentire il passaggio sul torrente Nimbalto dal retro di palazzo Doria così da unire il Borgo murato al Borgo Castello. Lo stato attuale del ponte risulta conforme allo stato ottocentesco, ad esclusione dei due piccoli marciapiedi alla base dei parapetti, che le notizie storiche indicano risalente agli anni Cinquanta. Il progetto di ripristino del ponte prevede l’illuminazione dell’arco del ponte con un proiettore di ultima generazione del tipo “a led” e l’illuminazione dell’edicola con faretti da incasso”.


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