Liguria: avviato il percorso per adozione del software libero

La Giunta regionale ligure ha approvato oggi, venerdì 14 novembre, un atto di Palazzo Regione Liguria scritta  fp1 x00indirizzo per l’introduzione del software libero all’interno dell’amministrazione regionale. Si tratta di software non vincolato da diritti d’autore, la cui licenza d’uso ne consente la libera riproduzione, modifica e innovazione.
I normali software commerciali infatti, in quanto “opere dell’ingegno”, sono soggetti a licenza d’uso e ciò contribuisce a mantenere alto il loro costo in quanto al di fuori di un reale regime di concorrenza. La Regione Liguria, con la decisione assunta oggi, avvia un percorso graduale per adottare i software liberi all’interno del proprio sistema informativo con l’obiettivo di contenere i costi e incentivarne l’uso.
Si tratta di un percorso che completa e rafforza quello già iniziato da tempo sugli open data, sui formati aperti, sulla trasparenza degli atti e che ha visto la Liguria prima tra le regioni a diffondere in streaming le proprie sedute di Giunta. Il lavoro terrà conto del contributo della vasta community di appassionati di software libero, che nei giorni scorsi aveva sensibilizzato il presidente Claudio Burlando in tal senso attraverso i social network.