Nasce il “Forum Beni Comuni, Legalità, Diritti”: sabato a Pietra Ligure l’Assemblea Pubblica Costituente

Sabato 15 novembre, a partire dalle ore 09.30 e fino alle ore 17.30 circa, 22 Albenga Incontro candidati e associazioni - 6-5-2014presso la Sala Polivalente si terrà a Pietra Ligure l’Assemblea Pubblica Costituente del “Forum Beni Comuni, Legalità, Diritti”. In occasione delle elezioni amministrative della scorsa primavera, il Presidio ponente savonese dell’Associazione “Libera”, il “Forum Salviamo il Paesaggio”, il “Coordinamento per la Gestione Corretta Rifiuti”, il “Tribunale per i diritti del malato, Ponente Savonese Cittadinanzattiva” e il “Comitato Savonese Acqua Bene Comune”, organizzarono tre assemblee pubbliche nelle quali posero ai candidati sindaco di Albenga, Pietra Ligure e Finale Ligure alcune precise domande riguardanti i temi propri di ciascuna associazione.
«Il risultato dell’iniziativa – spiega Roberto Melone – fu senz’altro positivo sia in termini di partecipazione dei cittadini, sia di confronto su temi decisivi per il futuro del nostro territorio. Le risposte dei candidati e, quindi, anche degli attuali sindaci furono di attenzione e disponibilità al confronto per affrontare al meglio e in modo partecipato tali questioni. Come associazioni abbiamo proseguito il confronto tra di noi e siamo arrivate alla conclusione che, sia per i rapporti sorti nelle varie riunioni, sia per l’interlocuzione con le istituzioni, era indispensabile creare un luogo stabile di confronto, analisi e lavoro comune. In una serie di riunioni che si sono svolte in questi mesi si è deciso quindi di dare vita al “Forum Beni Comuni, Legalità, Diritti”, costituito a livello comprensoriale e articolato nei vari comuni del ponente savonese».
«Lo scopo del Forum – prosegue Melone – è quello di avviare e consolidare il rapporto tra le realtà che nei nostri territori sono impegnate:
a – per la corretta gestione dei rifiuti espressa dalla LIP Rifiuti Zero presentata in Parlamento a ottobre 2013 con 86.000 firme in modifica del codice ambientale 2006; tramite riduzione, riuso, raccolta differenziata porta a porta, riciclo e compostaggio, si rende massimo il recupero di materia e si fa tendere a zero nel 2020 lo smaltimento in discarica o con combustione; lo scopo è la sostenibilità ambientale.
b – per la difesa dell’acqua come bene comune dell’umanità e diritto umano di tutti gli esseri viventi, concretizzando questi concetti attraverso un lavoro globale e territoriale che tuteli la risorsa e la sua gestione pubblica attraverso nuovi modelli basati sulla democrazia partecipativa.
c – per la difesa del territorio e del paesaggio contro ogni nuova forma di cementificazione e per l’utilizzo del patrimonio edilizio esistente.
d – per il contrasto alle mafie tramite l’educazione alla legalità, la difesa della memoria ed il sostegno alle vittime di mafia, la trasparenza e la legalità nella pubblica amministrazione e la valorizzazione sociale dei beni confiscati alle mafie.
e – per lo studio, la progettazione e la realizzazione di meccanismi partecipativi all’interno delle amministrazioni locali e nella gestione dei servizi pubblici essenziali che, affiancando i meccanismi della democrazia rappresentativa, permettano alle cittadine e ai cittadini di svolgere un ruolo propositivo e di controllo sulle decisioni riguardanti il proprio territorio».

* PROGRAMMA Assemblea Pubblica Costituente del Forum Beni Comuni, Legalità, Diritti