Nuovi lavori e restauri nella Diocesi di Albenga

di Claudio Almanzi – Proseguono incessantemente restauri e lavori che 4 - Opere Parrocchiali San Michele - Albengariguardano chiese, oratori ed edifici religiosi della Diocesi di Albenga- Imperia. Per tutto l’anno infatti per la salvaguardia del proprio immenso patrimonio devozionale, artistico, culturale e religioso la diocesi è impegnata in continui interventi. Vi sono impegnati in questo sforzo continuo operai, mecenati, professionisti, tecnici, maestranze, fedeli, sacerdoti e volontari che si impegnano attivamente affinchè i preziosi lasciti delle generazioni precedenti possano giungere a quelle future.
Ad Albenga sono ultimati i lavori di realizzazione delle state nuove Opere Parrocchiali di San Michele. Il nuovo centro ricreativo e formativo di via Milano, progettato dall’architetto Maurizio Arnaldi, è una struttura è moderna e innovativa, dotata di un campo sintetico calcetto a cinque ed altre attività sportive. Il complesso architettonico comprende un salone multimediale, aule per la catechesi e la formazione giovanile e pastorale, la Cappella, una sala riunioni per i gruppi scout. Sono state predisposte anche una sala prove per la banda Nostra Signora di Pontelungo e l’’abitazione del vice parroco.
A Balestrino proseguono intanto i lavori per la realizzazione del nuovo complesso. La struttura, potrà ospitare fino ad ottocento pellegrini, sarà per lo più interrata e completamente integrata
con il paesaggio. Il tetto servirà quale piazzale e sarà ricoperto da un manto erboso di circa 3.mila metri quadrati. Verrà anche realizzato un parcheggio sotterraneo per 60 auto, mentre gli autobus utilizzeranno un nuovo posteggio.
A Laigueglia è terminato il restauro dell’organo Roccatagliata-Ciurlo, di scuola settecentesca, nell’ Oratorio di Santa Maria Maddalena. Si è trattato di un importante recupero diretto dalla Sovrintendenza e dall’ Ufficio Beni Culturali della diocesi ingauna. L’intervento è stato eseguito dalla bottega artigiana di Nicola Puccini di Pisa e dal Laboratorio Gavaldo di Alassio. Il restauro è stato reso possibile grazie ai contributi della CEI, della Fondazione Agostino De Mari, della Confraternita di Santa Maria Maddalena e di tanti fedeli, residenti e turisti.
A Loano la chiesetta dei pescatori e dei marinai della Madonna di Loreto, situata in prossimità del Porto è stata al centro di un importante restauro. Dopo il consolidamento del porticato gli interventi hanno riguardato anche gli interni in particolare l’altare laterale di fine Seicento. I lavori sono stati compiuti dall’ impresa Formento di Finale e diretti dall’ architetto Piera Tassara e dal geometra Marco De Francesco, dagli ingegneri Carlo Traverso e Danile Cabrini. Hanno dato anche il loro contributo anche i Lions del Club Loano Doria.
A Casanova Lerrone invece è già stato completato il restauro della Madonna del Rosario, che è tornata nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio Martire. La statua è una pregevole opera lignea realizzata cento anni or sono dallo scultore genovese Attilio Righetti.
A Ranzi è stato riportato all’antico splendore il dipinto del XVIIIesimo secolo di San Bernardo Abate. Il restauro è stato realizzato dal Laboratorio Artemisia di Simona Tassone, con la supervisione del dottor Franco Boggero della Sovrintendenza ed è stato reso possibile grazie alla generosità di un benefattore che ha voluto restare anonimo.
A Toirano proseguono i lavori di restauro del campanile della chiesa di San Martino vescovo. I lavori riguardano oltre al consolidamento murario della torre, anche la pulizia delle strutture interne, della pieve medievale, il ripristino del porticato e delle finestre ogivali, il rifacimento dell’ impianto elettrico. La spesa di 140 mila euro è per metà finanziata dalla Compagnia di San Paolo. I lavori dovrebbero terminare a Pasqua.
A Pietra Ligure è stato ultimato il restauro esterno della Basilica di San Nicolò. Gli interventi hanno riguardato le superfici murarie, le pareti che erano degradate, le gronde in ardesie, le cornici, il gruppo statuario. Il restauro continua nel risanamento degli intonaci e dell’ affresco della volta centrale, che racchiude un grande medaglione dalla superficie di 200 metri quadrati che rappresenta il Paradiso, realizzato nel 1862 dal pittore genovese Luigi Sacco. L’ intervento riguarda anche la controfacciata che presenta affreschi, anch’essi del Sacco, che rappresentano momenti della vita di San Nicolò.
A Tovo San Giacomo è stato ultimato dopo molti anni di lavori ed interventi il restauro della Cappella di Sant’Eligio grazie all’impegno del gruppo “ Amici di Sant’Eligio” coordinati dalla parrocchia di San Giacomo, alla collaborazione dell’archietto Castore Sirimarco e della restauratrice Yeorgia Stafylopatis.