Forze dell’ordine, Rixi: “Si all’accorpamento”

«Sette forze di Polizia, cinque nazionali e due locali, sono un lusso che ci Edoardo Rixi 1G00non possiamo più permettere, ma soprattutto sono un inutile aggravio di costi che oggi impedisce di fatto la razionalizzazione delle risorse a disposizione e la valorizzazione delle professionalità degli operatori della Sicurezza». Così interviene Edoardo Rixi, consigliere regionale della Lega Nord che mercoledì 1° ottobre sottoscriverà la petizione lanciata dal Sap, Sindacato autonomo di Polizia, presente a Genova con un camper dalle 9 alle 15 alla Fiera di Genova in occasione dell’apertura del Salone Nautico. Il consigliere del Carroccio ha presentato un ordine del giorno in consiglio, approvato all’unanimità, che impegna la giunta “ad attivarsi presso le sedi competenti perché la raccolta di firme possa trovare adeguata diffusione e seguito a livello istituzionale”.


Trova il regalo perfetto in Amazon
Regali! Tante idee e tante promozioni

«Una nuova e unica forza di polizia – dice Rixi – potrebbe consentire di eliminare gli sprechi, ridurre il 60% dei costi amministrativi, risparmiare i milioni di euro che paghiamo all’UE per la violazione delle direttive in materia e avere, finalmente, un nuovo “sistema sicurezza” efficiente e degno di uno stato moderno. Secondo le stime del Sap, il risparmio di spesa che ne deriverebbe, è tra i 3 e i 4 milioni di euro: una cifra che consentirebbe di sbloccare le dinamiche salariali del personale del comparto Sicurezza su cui il governo Renzi con il suo ministro Alfano ha saputo solo calare la mannaia dei tagli. Il risparmio che deriverebbe dall’unificazione delle attuali 7 forze di Polizia potrebbe consentire maggiori investimenti nell’efficientamento del comparto e quindi garantire maggiori standard di sicurezza per i cittadini e condizioni di lavoro adeguate agli operatori del settore, oggi costretti, per esempio, a presidiare il territorio su auto vetuste, a volte senza rifornimenti di carburante, con divise logore. Eliminando il 60% degli attuali sprechi a livello amministrativo, si potrebbe davvero mettere in sicurezza il Paese attraverso una gestione coordinata di tutte le professionalità presenti nei vari corpi di Polizia e garantire un più efficace presidio dei nostri quartieri».