Primarie centrosinistra per la Presidenza della Regione: per Paita a Cornigliano la carica dei 500

Più di cinquecento persone ieri sera da tutta la Liguria al Circolo ARCI di Cornigliano pro Paita 17-9-2014Cornigliano. 160 i comitati fino ad oggi. Dopo l’introduzione di Alessio Cavarra e gli interventi di Fulvia Veirana, Nino  Oliveri e Valentina Ghio, è intervenuta Raffaella Paita. Una festa “dedicata al’entusiasmo, alla voglia di partecipare. La scelta di Cornigliano dipende dalla nostra idea di politica: una politica che ci mette la faccia, va dove ci sono i problemi e ha il coraggio di affrontarli e provare a risolverli, rischiando anche l’osso del collo. Così la politica recupera il suo primato e non appalta la sua funzione a nessuno”.
“Non siamo una generazione di fighetti – ha detto la Paita – Non improvvisiamo il futuro: vogliamo lavorare ed essere protagonisti della crescita. Siamo qui per lavorare insieme e affrontare il futuro con la determinazione ed il sorriso. Così affrontiamo le primarie, così lavoreranno i comitati. Siamo una forza a vocazione maggioritaria per questo continuiamo un dialogo positivo e inclusivo con tutti. La partita si gioca contro i veri avversari: il movimento 5 stelle e la destra”.
Ha dunque ribadito il valore della partecipazione e delle Primarie: “la mia candidatura non è interscambiabile. Il mio posto è qui. E affronterò questa sfida fino in fondo”. Infine, un focus particolare su Genova, perché da “questa città straordinaria passa il di futuro di tutta la Liguria. Genova ha bisogno di uno shock creativo e noi abbiamo le idee e i progetti per la sua riscossa. Per una regione forte serve un capoluogo forte, quartiere per quartiere, progetto per progetto: Genova capitale dello shipping  con le 100 start up del  mare, Genova della ricerca di eccellenza con IIT2 a Erzelli, Genova la più bella del Mediterraneo con un grande piano per il turismo e poi il rilancio dei suoi quartieri attraverso l’uso dei fondi europei in costante dialogo con il Comune”.
A Genova e alla Liguria, Lella ha dedicato le parole di una canzone dei Negrita “resta ribelle “e ha ringraziato di cuore tutti i volontari e gli amici del Circolo ARCI Uguaglianza di Cornigliano per l’accoglienza e la passione.