di Claudio Almanzi – Grande pubblico e lusinghieri commenti della critica per la bella antologica dedicata ad uno dei piรน interessanti artisti liguri del Novecento l’albenganese Vittorio Fiori. Un evento voluto in occasione dei trent’anni dalla scomparsa del pittore ingauno ed a 110 anni dalla nascita. La mostra inaugurata oggi รจ ospitata presso le sale esposizioni di Palazzo Oddo. La mostra, nata da una felice iniziativa del famoso editore e librario Gerry Delfino (che ha anche tenuto il discorso introduttivo) รจ stata realizzata dalla famiglia Fiori, dalla fondazione โGian Maria Oddiโ e dallโamministrazione comunale, con il contributo della fondazione โDe Mariโ. Nato ad Albenga nel 1904, ultimo di cinque figli, si diplomรฒ nel 1921 presso il Collegio Ghisleri di Finale Ligure e studiรฒ presso lโAccademia Ligustica di Genova.
Cresciuto nell’ambiente artistico delle avanguardie savonesi ed a contatto con Farfa, Tullio D’Albisola, Fabbri, Martini, Peluzzi, Collina, Pennone e Raimondi, dimostrรฒ da subito talento e coraggio prendendo parte, e vincendoli, ad importanti concorsi nazionali. Artista a tutto tondo, si occupรฒ di fotografia e pubblicitร , fu grafico e ritrattista, paesaggista e delicato vedutista, partecipรฒ anche per un breve periodo, alla corrente futurista, si occupรฒ di conservazione e restauro di opere dโarte. Nel bel catalogo (edito dalla Litografia Bacchetta) a lui dedicato dalla Fondazione De Mari a trent’anni dalla scomparsa, sono contenuti toccanti interventi e ricordi del grande artista di Franco Gallea, Luca Bochicchio, Luigi Pennone, Giannino Balbis e della figlia Fiorangela Fiori. La mostra antologica di Vittorio Fiori รจ visitabile tutti i giorni sino al 27 settembre dalle 10 e 30 alle 12 e 30 e dalle 16 e 30 alle 18 e 30.