Il meetup “Ceriale in MoVimento” chiede all’amministrazione cerialese di aggiornare l’ordinanza di balneazione in quanto «si ritiene sia troppo restrittiva riguardo il divieto di sostare e di lasciare i propri indumenti nella fascia di libero transito, contrariamente da quanto sancito dalla norma nazionale che prevede che chiunque ha il diritto di fruire della fascia di libero rispetto e della battigia anche (quindi non solo) per la balneazione».
«Nel redigere tale ordinanza non si è tenuto conto della nota esplicativa Prot. 117336 del 6 agosto 2012 inviata dalla Regione Liguria a tutti i comuni, le Autorità Portuali, le Capitanerie di Porto ed il Sindacato Balneari. Alla luce della succitata nota riteniamo che la recente ordinanza del Comune di Ceriale vada rivista in modo da garantire a turisti e residenti il pieno godimento del demanio marittimo che altrimenti sarebbe negato dall’esagerato divieto indicato in tale ordinanza che ne comprimerebbe notevolmente ed ingiustificatamente il diritto al godimento sancito dalla norma nazionale».