Giovedì 17 luglio lo scrittore Antonio Scurati sarà protagonista dell’incontro dedicato a “Il padre infedele” (Bompiani), in programma per le ore 21,15 nell’Auditorium “R.Baldassarre” della biblioteca civica di Alassio. Si tratta del quarto degli appuntamenti rivolti all’approfondimento delle opere e del lavoro dei sei finalisti del premio letterario “Un Autore per l’Europa”. In attesa del pronunciamento della giuria di italianisti esteri, operanti presso le principali università europee, che decreterà il vincitore della XX edizione, continua il viaggio dei lettori alla scoperta delle novità letterarie del 2014. Guida d’eccezione in questo percorso sarà, ancora una volta, il critico letterario Franco Gallea.
“Ancora un grande autore – spiega l’assessore alla Cultura, Monica Zioni – nell’estate letteraria alassina che regala appuntamenti letterari di prestigio ai suoi ospiti. La serata dedicata a Scurati costituirà una vera e propria esplorazione dell’animo umano e dell’itinerario formativo che porta ciascun individuo alla realizzazione personale. Il premio letterario ‘Un Autore per l’Europa’ racconta tematiche svariate ed approfondisce generi differenti: romanzi di formazione, opere di ispirazione storica, analisi dell’evoluzione sociale che anima l’epoca contemporanea. Ma vuole essere, soprattutto, stimolo alla lettura e all’approfondimento”.
Il libro di Scurati (secondo classificato al Premio Strega 2014) è opera infiammata dal tono accorato della confessione e, al tempo stesso, romanzo dell’educazione sentimentale di una generazione.
Protagonista è Glauco Revelli, chef di un ristorante blasonato, maschio di quarant’anni, padre di una figlia di tre, che va alla ricerca della propria verità di uomo. Dall’ingresso nell’età adulta, all’innamoramento, alla costruzione di una famiglia, alla nascita ed all’accudimento di una figlia, fino al disamore della moglie: tutto è passato in rassegna dal suo sguardo implacabile e commosso.
Antonio Scurati è ricercatore alla Iulm di Milano e coordina il Centro studi sui linguaggi della guerra e della violenza. Editorialista de “La Stampa”, ha scritto i saggi “Guerra. Narrazioni e culture nella tradizione occidentale” (2003) e “Televisioni di guerra” (2003). Il suo esordio come romanziere data al 2006 con la pubblicazione del libro “Il rumore sordo della battaglia”, seguito dai saggi “La letteratura dell’inesperienza” (2006), “Gli anni che non stiamo vivendo” (2010) e dai romanzi “Il sopravvissuto”, “Una storia romantica” (2007), “Il Bambino che sognava la fine del mondo” (2009). Risale al 2011 l’opera, edita da Bompiani, “La seconda mezzanotte”.
Sabato 19 luglio, sempre ad Alassio, il premio “Un Autore per l’Europa” ospiterà Alessandro Mari con il libro “Gli alberi hanno il tuo nome” (Feltrinelli).