La Regione Liguria ha sottoscritto nel pomeriggio la Carta dei Diritti delle persone colpite da sclerosi multipla. La carta per questa grave patologia che colpisce prevalentemente le persone giovani fissa principi e modalità per affrontare al meglio l’emergenza sclerosi multipla affrontando i diritti alla salute, alla ricerca, all’autodeterminazione, all’inclusione sociale, al lavoro, all’informazione e alla partecipazione attiva.
La Carta, presentata in Regione dal presidente nazionale della Fondazione italiana sclerosi multipla Mario Alberto Battaglia, è stato firmata dall’assessore alle Politiche Sociali e Terzo Settore Lorena Rambaudi che insieme con il colleghi Claudio Montaldo e Pippo Rossetti, che nei giorni scorsi avevano anch’essi aderito all’iniziatica della Fondazione, formalizzerà il tutto con un atto della giunta regionale.
Spiega Lorena Rambaudi: “Mettere al centro i casi di sclerosi multipla non solo per quanto riguarda le cure, ma anche come persone, per mantenere e migliorare la loro qualità della vita è una visione in sintonia con il piano sociale integrato e tutti i tavoli di lavoro. Un lavoro per superare le prestazioni e le attività e i servizi dei singoli assessorati , mettere la persona al centro e avvicinarsi con un’assistenza integrata e complessiva, che associ la cura a tutti gli altri aspetti enunciati molto bene dalla carta che abbiamo firmato”.