Apertura notturna del reparto e sala operatoria di emodinamica di Santa Corona. Il capogruppo FI in Regione, Marco Melgrati, ha scritto una lettera al Presidente Claudio Burlando, allโassessore alla Salute Claudio Montaldo e al Direttore Generale dellโAsl 2 Flavio Neirotti. Melgrati: sono passati 15 giorni dallโOrdine del giorno approvato allโunanimitร dal Consiglio Regionale che impegna la giunta a far riaprire nelle ore notturne come reperibilitร lโEmodinamica di Santa Corona. A che punto siamo? Ricordo a Neirotti che questo รจ un impegno vincolante e non procrastinabile nel tempo”.
“Chiediamo con urgenza e determinazione il ripristino della reperibilitร , e quindi la riapertura notturna, del reparto e della sala operatoria di Emodinamica a servizio degli infartuati. ร un obbligo dellโASL 2 Savonese, dopo il voto del Consiglio Regionale, riattiavare questo servizio in un Dea di II livello come Santa Corona. Sono passati ormai quindici giorni da quando, il 10 giugno, รจ stato approvato all’unanimitร lโOrdine del Giorno promosso dai Consiglieri regionali di Forza Italia Marco Melgrati e Roberta Gasco sull’apertura in reperibilitร del reparto e della sala operatore di emodinamica del Santa Corona h24. Ho scritto una lettera, fa sapere il capogruppo di Forza Italia Marco Melgrati, al Presidente Claudio Burlando, allโassessore alla Salute Claudio Montaldo e al Direttore Generale dellโAsl 2 Flavio Neirotti”.
“La sottoscrizione ed il voto in Consiglio Regionale del documento, che chiede di riattivare al piรน presto lโindispensabile apertura della sala operatoria della cardiologia dellโospedale Santa Corona, anche da parte di tutte le componenti politiche del centro sinistra obbliga di fatto la Giunta regionale e i vertici dellโazienda sanitaria savoneseย a rispondere alle sollecitazioni portate avanti e fatte proprie da tutte le forze politiche presenti all’interno Consiglio regionale, su sollecitazione di Forza Italiaโ. โLโesigenza di garantire il servizio di emodinamica del Santa Corona รจ un evidente necessitร del territorio visti gli ultimi drammatici episodi, garantire questo servizio vuole dire scongiurare altre tragedie. Non รจ pensabile che vengano posti limiti alla funzionalitร di un servizio di eccellenza medicaโsalva-vitaโ privando cosรฌ i nostri cittadini di una preziosa risorsa indispensabile alla loro saluteโ.
“Come abbiamo giร ricordato, aggiunge il capogruppo di Forza Italia Marco Melgrati, le possibilitร per far funzionare il servizio anche in termini di riorganizzazione del personale ci sono tutti infatti attualmente i medici emodinamisti allโOspedale di Santa Corona sono 3 ed effettuano un servizio di pronta disponibilitร dalle 7 alle 20, tutti i giorni 365/365 giorni. Due degli emodinamisti risiedono a Savona, ma effettuano le prestazioni di pronta disponibilitร presso Ospedale Santa Corona. I medici emodinamisti allโOspedale di Savona sono 5 ed effettuano un servizio di pronta disponibilitร H24. Uno di loro risiede a Pietra ligure ed effettua le prestazioni di pronta disponibilitร presso Ospedale San Paolo. Si potrebbe far si che uno dei 5 medici dellโOspedale San Paolo di Savona effettui per 1 settimana al mese (distribuito lungo il mese) i turni di pronta disponibilitร notturna presso il Santa Corona.ย In questo modo, senza costi aggiuntivi si avrebbero 2 organici omogenei di 4 persone che permetterebbero di coprire in maniera ottimale 24h/24h e le esigenze delle 2 strutture rispettando a pieno le indicazioni della linea guida e le prerogative contrattuali dei singoli. Questo poi partendo dal presupposto che lโorganico infermieristico della sala interventistica dellโospedale Santa Corona รจ giร reperibile di notte per urgenze aritmologiche come per impianto di pace-maker temporaneo. Quindi nemmeno questo comporterebbe costi aggiuntiviโ.