#PianoSoloJazz di Andrea Pozza apre il Clusone Jazz Festival a Finalborgo

#PianoSoloJazz è il nuovo spettacolo live da solista di Andrea Pozza, il cui Andrea Pozzatitolo è ispirato al mondo dei social network che il pianista jazz si diverte a “frequentare” con garbata ironia e con simpatici autoscatti prima e dopo i suoi concerti. In occasione dell’inaugurazione della stagione musicale di “Percorsi Sonori” a Finale Ligure con l’anteprima del Clusone Jazz Festival, venerdì 20 giugno a Finalborgo (Chiostri di Santa Caterina, ingresso libero), il genovese Andrea Pozza proporrà brani originali di sua composizione e famosi standard lasciando libero spazio all’estro, all’alchimia, alle vibrazioni che si creeranno con il pubblico in sala e a quell’esperienza unica e mai uguale a se stessa che è la musica jazz dal vivo.

Pianista raffinato, con un solido bagaglio tecnico, Andrea Pozza percorre da molti anni, con crescente successo, un itinerario personale e professionale che lo ha portato ad esibirsi in tutto il mondo dall’America al Giappone passando per l’Europa e il Nord Africa sia come solista sia al fianco di veri e propri “mostri sacri” del jazz del calibro di Harry “Sweet” Edison, Bobby Durham, Chet Baker, Al Grey, Scott Hamilton, George Coleman, Charlie Mariano, Lee Konitz, Sal Nistico, Massimo Urbani, Luciano Milanese e molti altri.

Madrelingua jazz, Andrea Pozza debutta a soli 13 anni in uno storico jazz club di Genova ed oggi vanta una carriera più che trentennale. Teddy Wilson, Bud Powell, Bill Evans, Winton Kelly, McCoy Tyner, Paul Bley, sono solo alcuni dei pianisti che lo hanno istpirato, ma la lista potrebbe continuare ancora, perché Andrea Pozza ama sperimentare e lasciarsi influenzare da ritmi e sonorità provenienti da ogni parte del mondo e che arricchiscono giorno dopo giorno il suo già vastissimo bagaglio linguistico musicale.

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Grazie alla sua precoce maturità artistica unita all’eleganza del suo pianismo, Andrea Pozza ha fatto parte del Quintetto di Enrico Rava, insieme a Roberto Gatto, Rosario Bonaccorso e Gianluca Petrella (dal 2004 al 2008) e col quale ha inciso per la ECM “The Words And The Days” (uscito nel 2007). Con la stessa formazione si è esibito in alcuni dei più importanti festival e concert hall in Inghilterra, Francia, Germania, Spagna, Portogallo, USA, Canada, Brasile, Argentina, Giappone. Col Quintetto di Rava ha anche avuto occasione di suonare con ospiti del calibro di Roswell Rudd e Pat Metheny.

Pozza ha fatto parte del quartetto di Steve Grossman, con il quale ha suonato a Londra, Parigi ed in importanti festival internazionali negli anni 90′ e col quale collabora tutt’ora. Ha collaborato stabilmente per più di 25 anni con Gianni Basso, col quale ha inciso numerosi cd, tra i quali particolarmente significativo quello interamente dedicato alla musica di Billy Strayhorn.

Intensa la sua attività concertistica che lo porta in lungo e in largo in Italia e in tutta Europa alla guida delle formazioni a suo nome e da solista. Pozza fa parte, inoltre, di diverse formazioni tra cui il Rosario Bonaccorso Quartet col quale ha inciso i cd “Appunti Di Viaggio” e “In Cammino” prodotti dall’Auditorium di Roma; collabora stabilmente tra gli altri con Fabrizio Bosso, Steve Grossman, Tullio De Piscopo, Ferenc Nemeth, Bob Sheppard, Antony Pinciotti, Furio Di Castri.

Negli ultimi anni si è dedicato anche al duo pianistico: con Dado Moroni, Enrico Pierannunzi, Rossano Sportiello, Michele di Toro e si cimenta spesso in un “dialogo-concerto” per due pianoforti tra Musica Classica e Jazz con pianisti classici di calibro nazionale ed internazionale, tra cui Andrea Bacchetti e Paolo Birro.