Un nuovo modo di creare spazi abitativi, mettendo al primo posto lโesigenza contemporanea di ambientare il vivere dellโuomo moderno, nel rispetto della valorizzazione del territorio comunale: รจ il compito portato avanti da 50 studenti della Facoltร di Architettura dellโUniversitร degli Studi di Genova. Assieme al corpo docente daranno vita, fino al 14 giugno, ad Alassio, alla fase finale di un percorso di studio avviato nelle aule. Obiettivo: creare nuove tipologie di case e, insieme, divulgare la cultura del recupero del territorio.
โUn tema di estrema attualitร โ spiegano il sindaco di Alassio, Enzo Canepa e il vice sindaco Monica Zioni โ soprattutto nellโetร contemporanea alle prese con nuove esigenze abitative e con una crescente sensibilitร in materia di ambiente e territorio. E tanto piรน importante per le realtร della riviera e per Alassio in particolare che vanta un patrimonio paesaggistico di indubbio pregio. Eโ bello immaginare che il compito della tutela venga assegnato agli studenti del Politecnico: ai professionisti di domani รจ affidata la ricerca soluzioni capaci di far coesistere nuove esigenze e realtร esistente, a salvaguardia del futuro di questo territorioโ.
La sala convegni del complesso dei Salesiani di Alassio sarร , dunque, trasformata in grande laboratorio ed ospiterร gli studenti alle prese con gli ultimi accorgimenti della presentazione dei vari progetti ideati. Al termine del workshop i vari modelli architettonici verranno trasferiti nellโex Chiesa Anglicana, dove, a partire dalle 10,30 del 14 giugno, si svolgerร lโinaugurazione dellโesposizione.
Il progetto vede la collaborazione dei Comuni di Alassio – Settore alle Attivitร educative e Diritto allo Studio, Finale Ligure, Loano e Sassello e del Laboratorio di progettazione architettonica della Scuola Politecnica di Genova, Dipartimento di Scienze per lโArchitettura.