Liguria, approvato l’assestamento di bilancio 2014: variazione complessiva di 93 milioni di euro

È stato approvato quest’oggi dalla Giunta regionale su proposta euro generica 2 00dell’assessore al bilancio, Pippo Rossetti l’assestamento di bilancio 2014 con una variazione complessiva che ammonta a 93 milioni di euro. L’assestamento che dovrà poi essere sottoposto all’esame del consiglio regionale fa registrare la garanzia di 1,1 milioni ad AMT per il biglietto integrato a cui si aggiungono ulteriori 2 milioni e 450mila euro cosiddetti salva estate per la cultura e il turismo, oltre a 350 mila euro per i grandi eventi sportivi.

Un milione e 570mila euro saranno poi destinati al capitolo social housing, all’assistenza e al trasporto dei disabili e per interventi a favore delle borse di studio per disabili per gli Enti locali. Undici milioni di euro andranno a garanzia del fondo per la non autosufficienza e gravi disabilità e ulteriori 600mila euro per l’integrazione del fondo per i piccoli Comuni.

“Questa capacità di spesa – spiega Rossetti – è data dal decreto pagaziende con cui abbiamo trasferito 40 milioni di risorse a tutti i creditori delle ASL, ottenendo un risparmio di 10 milioni di interessi per non aver contratto mutui”. Nell’assestamento inoltre sono previsti 8 milioni di euro che lo Stato ha trasferito per le politiche sociali e che la Regione assegna ai Comuni liguri e ai distretti socio-sanitari. A queste risorse si aggiungono, tra gli altri, 57 milioni di fondi statali vincolati, soprattutto comunitari, e non spesi nel 2013 che verranno riproposti nel 2014.

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“In Giunta abbiamo approvato – conclude Rossetti – anche il bilancio consuntivo 2013 che dovrà successivamente essere approvato dal consiglio regionale che testimonia il lavoro da noi svolto grazie al patto di stabilità regionalizzato, a favore delle spese di investimento dei Comuni e delle Province e all’impegno a contenere gli effetti dei tagli nazionali, garantendo comunque il Tpl. Come ci è stato testimoniato anche dall’agenzia di rating Standard & Poor’s che ha definito corretta la nostra gestione del debito e la spesa regionale garantita senza nessuna accensione di mutui nuovi”.