Omar Pedrini, lo “zio rock” sul palco FIM, la Fiera Internazionale della Musica

Da venerdì 16 a domenica 18 Maggio, nella splendida cornice della Fiera note musicali 00del Mare, Genova ospiterà i grandi nomi della musica sul palco blu del FIM – Fiera Internazionale della Musica. Negli ultimi giorni è arrivata la conferma di una graditissima presenza: si tratta di Omar Pedrini, storico chitarrista e voce dei Timoria, da anni lanciato nella sua nuova carriera solista.

Pedrini esordisce nel 1986 proprio con i Timoria e collabora con loro alla stesura di ben sette album che restano nella storia del rock italiano, come Viaggio Senza Vento e 2020 Speedball. Nel 1996 pubblica il suo primo album solista, Beatnik – Il ragazzo Tatuato di Birkenhead, ma ritorna con i Timoria per altri tre album tra cui El topo grand hotel.

Nel 2002 la decisione di allontanarsi dal gruppo e di intraprende la strada solista: è del 2004 la sua partecipazione al Festival di Sanremo con “Lavoro Inutile”, che riceve il premio come Miglior Testo e a cui fa seguito il suo secondo album, Vidomar. Dopo diversi mesi di inattività causata da un aneurisma aortico, torna ai live in acustico con alcuni dei componenti dei Timoria e con altri artisti del mondo della musica; nel 2006 esce il suo terzo album solista, Pane Burro e Medicine, anticipato dal singolo “Shock”.

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Nel 2009 è autore della title track del film di Pupi Avati, Il figlio più piccolo, dove interpreta anche un cammeo. L’anno seguente esce la raccolta La Capanna dello Zio Rock e parte in tour con una nuova band, riproponendo il meglio dei Timoria e alcuni brani inediti della sua carriera solista; nel 2011 l’incontro a un concerto dell’amico Francesco Renga e la loro interpretazione di una delle canzoni simbolo della loro storia, Sangue Impazzito, riaccende le speranze dei fan del gruppo simbolo del rock italiano anni ’90.

Nel 2014 lo “zio rock”, come egli stesso ama definirsi, torna con il suo nuovo album di inediti Che ci vado a fare a Londra? – Storie dal pianeta blu: diciotto tracce registrate a Manchester per un album intenso, ricco di suggestioni e di collaborazioni importanti (Ron, Dargen D’Amico, i Modena City Ramblers, il poeta della beat generation Lawrence Ferlinghetti, il gruppo inglese The Folks, il rapper Kiave).

Domenica 18 maggio alle ore 22 sul palco blu Omar Pedrini ritirerà il Fim Award 2014 come Miglior artista rock e promette un’esibizione unica: l’atteso ritorno alla dimensione live tra brani nuovi e altri storici.