Montaldo: “Presto un Ddl sul riconoscimento ruolo volontariato in sanità”

Condivisione su una proposta di legge che riconosca al volontariato un Montaldo Claudio2ruolo all’interno del servizio sanitario regionale. È stata espressa oggi nel corso dell’incontro svoltosi tra l’assessore alla salute della Regione Liguria, Claudio Montaldo e una rappresentanza di volontari dell’ANPAS, l’associazione nazionale pubbliche assistenze, della CIPAS, cooperativa intervento promozione assistenza sociale e della Croce Rossa.

“Domani – ha detto Montaldo – presenterò in Giunta gli indirizzi per il disegno di legge che si prefigge di tutelare il volontariato nella sanità, con all’interno le indicazioni sui criteri qualitativi che i servizi di volontariato devono avere, sia per quanto riguarda la tutela del personale, sia sul piano organizzativo e del servizio di trasporto sanitario”.

La proposta di legge era già stata preannunciata dall’assessore nel corso dell’incontro con i rappresentanti delle pubbliche assistenze che si è svolto la scorsa settimana, nell’ambito di una protesta nazionale contro i rischi di un eventuale blocco delle convenzioni a seguito di una sentenza che si attende per giugno dalla Corte Europea. La proposta di legge che in parte è già approdata in commissione consiliare dovrà essere integrata per andare a costituire un corpo unico in grado di dare garanzie alle pubbliche assistenze per lo svolgimento dei servizi di trasporto.

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Condivisione su una proposta di legge che riconosca al volontariato un ruolo all’interno del servizio sanitario regionale. È stata espressa oggi nel corso dell’incontro svoltosi tra l’assessore alla salute della Regione Liguria, Claudio Montaldo e una rappresentanza di volontari dell’ANPAS, l’associazione nazionale pubbliche assistenze, della CIPAS, cooperativa intervento promozione assistenza sociale e della Croce Rossa. “Domani – ha detto Montaldo – presenterò in Giunta gli indirizzi per il disegno di legge che si prefigge di tutelare il volontariato nella sanità, con all’interno le indicazioni sui criteri qualitativi che i servizi di volontariato devono avere, sia per quanto riguarda la tutela del personale, sia sul piano organizzativo e del servizio di trasporto sanitario”.

La proposta di legge era già stata preannunciata dall’assessore nel corso dell’incontro con i rappresentanti delle pubbliche assistenze che si è svolto la scorsa settimana, nell’ambito di una protesta nazionale contro i rischi di un eventuale blocco delle convenzioni a seguito di una sentenza che si attende per giugno dalla Corte Europea. La proposta di legge che in parte è già approdata in commissione consiliare dovrà essere integrata per andare a costituire un corpo unico in grado di dare garanzie alle pubbliche assistenze per lo svolgimento dei servizi di trasporto.