di Claudio Almanzi – Venerdì 4 aprile (alle ore 17) presso la Biblioteca Civica “Simonetta Comanedi” di Albenga si terrà l’inaugurazione della mostra di pittura collettiva: “Albenga ricorda i suoi pittori del ‘900”. Gli artisti scomparsi che saranno ricordati sono Chino Bert, Vinicio Delonti, Vittorio Fiori, Franco Grassi, Anna Rossi Scola, Ezio Rossin ed Antonio Secco”.
Ad organizzare l’evento sono stati i vertici della biblioteca civica ingauna, guidata da Antonio Giordano. “L’idea della mostra – dice Giordano- ha preso corpo grazie ai tanti appassionati che ci hanno manifestato un forte interesse perché Albenga e la Biblioteca in particolare iniziasse un percorso di ricordo degli artisti non più viventi, per proseguire con la presentazione di opere di pittori dei nostri giorni, tutti naturalmente uniti dall’amore per la città ed il suo territorio. Nel corso dei lavori che ho condiviso con Fabio Risso, e grazie all’insostituibile guida di suo padre Ciso, ho capito che dagli anni passati, più o meno recenti, non ritornava solo il ricordo di opere e quadri, ma soprattutto di persone e momenti di vita, individuale e collettiva. Mario Moscardini presenterà l’iniziativa assieme ad Arnaldo Fontana ed ha suggerito un’ ulteriore chiave di lettura: la riflessione su alcuni momenti della storia di Albenga attraverso i suoi pittori del Novecento”.
Come tutte le iniziative dedicate alla retrospettiva di personaggi che hanno animato la vita artistica e culturale del passato si tratta anche in questo caso di una proposta davvero encomiabile: “Sarà una occasione- ci ha detto Daniele Decia noto esperto d’arte- per ammirare le opere di un gruppo di artisti locali che hanno lasciato il segno nel panorama artistico e culturale del comprensorio ingauno. Questa, come altre analoghe lodevoli iniziative, non è certo esaustiva ed ha lasciato fuori molti altri artisti scomparsi e che, come questi sette, meritano di essere ricordati. Fra questi vorrei ricordare un albenganese d’adozione Guido De Marchi, orginario di Ravenna e morto ad Albenga il 6 febbraio 1965. Partecipò alla Biennale di Venezia nel 1928 ed insegnò proprio ad Albenga dal 1933 al 1959. Gli organizzatori hanno invano cercato di rintracciare qualche suo parente: la moglie del pittore Rosalia Vianelli De Marchi è infatti scomparsa senza lasciare eredi alcuni anni or sono”.
La collettiva sarà visitabile fino al 3 maggio 2014. A presentare l’evento- ricordo sarà il professor Mario Moscardini, eminente storico locale, mentre a presentare gli artisti ed i testimoni del loro tempo ci sarà anche l’intervento del noto artista Arnaldo Fontana. “Abbiamo pensato- conclude Giordano- di rendere omaggio ad alcuni artisti di Albenga che nella seconda metà del secolo scorso sono stati protagonisti di interessanti personali e collettive d’arte. Anche se il campo della nostra ricerca era assai più vasto abbiamo alla fine pensato di dedicare l’evento a Chino Bert, Vinicio Delonti, Vittorio Fiori, Franco Grassi, Anna Rossi Scola, Ezio Rossin e Antonio Secco”.