I Senatori Albano e Caleo (Pd) chiedono al Ministro Padoan di rivedere i criteri per la chiusura degli uffici postali liguri

I Senatori liguri del Partito Democratico Donatella Albano e Massimo Donatella Albano 01Caleo hanno chiesto al Ministro per lo Sviluppo Economico Padoan di rivedere al più presto i criteri per il riordino degli uffici postali in Liguria.


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L’applicazione del decreto Scajola datato 2008 sulla ridistribuzione della rete postale pubblica comporterebbe infatti la chiusura di ben 41 uffici in Liguria, per la maggior parte situati in zone montane e poco collegate con i centri più grandi.

“Abbiamo depositato un’interrogazione urgente al Ministro perchè l’applicazione di questo decreto danneggia la popolazione dei paesi liguri, favorendone la decrescita demografica e l’abbandono, e danneggia pure il turismo dell’entroterra, che tanto faticosamente si sta cercando di lanciare” affermano i due Senatori liguri, “i criteri per la chiusura degli uffici e il riordino della rete dovrebbero tenere conto dell’accessibilità del servizio e delle caratteristiche geomorfologiche del territorio, spesso parliamo di piccoli centri abitati costituiti da una miriade di frazioni lontane tra loro, nonchè della composizione socioeconomica di questi paesi, spesso popolati da anziani privi di mezzi di trasporto”.

“Tutto questo va in assoluta controtendenza con le politiche nazionali di recupero demografico e sviluppo territoriale per i piccoli centri promosse dal Ministero dell’Economia” concludono Caleo e la Albano, “auspichiamo che per i Comuni rurali sia introdotto in divieto di chiusura degli uffici postali dove non possano esserci servizi alternativi”.